Contestazione fragorosa da parte dei tifosi della Roma. Fischi ed insulti alla lettura delle formazioni, poco prima che iniziasse la gara contro il Verona.
Esordio quindi complicato per il nuovo allenatore Daniele De Rossi, che ha visto i suoi calciatori subissati dai fischi di tifosi stanchi che la propria squadra non dia il 100% in campo. Solo El Shaarawy, Bove, Lukaku e Dybala non sono stati fischiati.
L'avevano promesso e alla fine ci sono riusciti: i tifosi della Roma hanno iniziato a contestare la propria squadra fin dalla lettura delle formazioni, momento che precede l'inizio di ogni partita. Trattamento di solito riservato ai giocatori avversari o all'arbitro, ma la situazione di classifica e di rendimento della Roma non ha lasciato scelta ai supporter giallorossi.
Tutti sotto esame, sono pochissimi quelli esentati: il campione fragile Dybala, il capocannoniere della squadra Lukaku, uno dei prodotti migliori del vivaio come Bove ed El Shaarawy, che accettò anni fa di tornare in giallorosso riducendosi lo stipendio.
Per il resto, da Rui Patricio fino ad arrivare al capitano Pellegrini solo fischi, rimproveri e decise sollecitazioni a dare il tutto per la maglia giallorossa. Clima rovente per De Rossi all'esordio in panchina.
Chi non teme fischi invece è Alberto De Rossi, padre di Daniele e a lungo allenatore delle giovanili giallorosse. Intercettato poco prima della gara contro il Verona, Alberto ha risposto con un solo "Forza Roma" ad una domanda sull'esordio del proprio figlio in panchina.
L'amore per i colori quindi, al di là delle difficoltà della squadra in questo momento: