Che il Lione possa essere l'oasi di pace per Nemanja Matic? Solo il tempo lo dirà. Sta di fatto che dopo la separazione non felice con la Roma e le frizioni con il Rennes, quella dei Les Gones sembra essere l'appiglio capace di poter tornare a pensare solo ed esclusivamente al campo.
Il centrocampista serbo, infatti, è a un passo dal vestire la maglia del Lione, che è riuscito a superare il Besiktas interessato da tempo al giocatore. Niente da fare, Matic rimarrà in Ligue 1. Mancano gli ultimi dettagli, ma le parti sono vicine come non mai.
Un blitz in piena regola quello del club francese, che appena ha visto uno spiraglio non ci ha pensato due volte ad inserirsi per convincere il giocatore a rimanere in Francia. Nemanja era praticamente pronto vestire la maglia del Besiktas, i turchi lo avevano in pugno, fino all'arrivo della squadra del presidente John Textor, che in poco tempo è riuscito a far cambiare idea al serbo.
Che come obiettivo aveva quello di voltare pagina dopo sei mesi con il Rennes, dove si è arrivati ad una frattura insanabile dopo l’assenza del centrocampista serbo agli allenamenti della squadra. La prospettiva di rimanere in Francia è stato uno degli argomenti che ha portato Matic a ripensare al suo trasferimento in Turchia, la stretta di mano con il Lione è vicinissima, questione di dettagli.
Il contratto c'è, per Nemanja è pronto un accordo biennale fino al 2026, da capire i numeri relativi all'ingaggio. Ma Matic vuole solamente cambiare orizzonti, e cercare di aiutare un Lione in piena zona retrocessione è una sfida che lo stimola. Questa volta senza colpi di testa.
La storia lo conferma, gli ultimi anni di Matic sono stati turbolenti. A partire dalla Roma, che lo cedette all'epoca per tre milioni al Rennes a causa delle frizioni con Mourinho. Una discussione accesissima la miccia che in poco tempo ha fatto esplodere tutto, con Matic che ha in seguito paventato un affaticamento muscolare per non allenarsi agli ordini del tecnico, concentrandosi sul lavoro individuale.
Un atteggiamento che però non è piaciuto nemmeno al gruppo squadra, con Tiago Pinto che altro non ha potuto fare se non cederlo subito, con il Rennes che ne ha approfittato. Ma anche qui di rose non se ne sono viste, anzi. Perchè quella che doveva essere la terra promessa per il giocatore, si è trasformata in un altro luogo di attriti.
Il giorno fatale è stato l'11 gennaio del 2023, quando attraverso un comunicato il club francese aveva fatto sapere come Matic non si fosse presentato agli ultimi allenamenti. "Questo comportamento è del tutto incomprensibile da parte di un giocatore sotto contratto. La società attende ora le spiegazioni del giocatore ed è determinata a prendere in seguito tutte le misure necessarie"
Questo quanto scritto nel comunicato, con la risposta di Matic che non ha tardato ad arrivare per mezzo Instagram: "Non ho potuto iscrivere alla scuola internazionale i bambini che la frequentavano dall'inizio del percorso scolastico. Per questo motivo sono stato via gli ultimi 3 giorni per cercare di risolvere questo grosso problema per me e la mia famiglia e domani tornerò a Rennes dove deciderò i prossimi passi insieme al club".
Problemi familiari alla base di tutto, ma il centrocampista già sapeva che il club non avrebbe accettato di buon grado questa giustificazione, con il Lione a fare salvatore. Da capire solo se non ci saranno attriti pure qui.