La Juventus frena con l'Empoli e pareggia 1-1: a illudere il gol di Vlahovic che non si ferma più e raggiunge quota 6 gol soltanto a gennaio, alla Juventus è riuscito a fare meglio di lui fin qui soltanto Cristiano Ronaldo.
Nella serata di ieri è stato protagonista indiscusso ancora una volta, Dusan Vlahovic ha raggiunto quota 6 gol a gennaio e si dimostra il giocatore più informa dei bianconeri, meglio di lui fino qui solo Cristiano Ronaldo.
Il serbo ha tenuto a galla la Juventus che, altrimenti, avrebbe perso l'occasione di mantenere il passo con l'Inter. I bianconeri hanno ospitato in una partita insidiosa l'Empoli per la 22esima giornata di campionato ma non sono riusciti ad andare oltre il pareggio.
Un 1-1 che, però, sa di beffa per come si erano messe le cose: al 16esimo è stato espulso Arek Milik per un fallo irruento su Cerri, condizione che ha portato la squadra di Allegri a giocare il resto della partita in minoranza.
Una mossa azzardata da parte del polacco vista la sfida sulla carta: un match che andava vinto non soltanto per il calibro della squadra avversaria ma anche perché precedente allo scontro diretto con i nerazzurri.
La Juventus ha aggredito la partita nel modo giusto ma al momento dell'espulsione di Milik ha subito un contraccolpo psicologico che è riesciuta a ribaltare soltanto nel secondo tempo: al rientro dagli spogliatoi Vlahovic ha segnato la sua sesta rete in meno di 5 minuti di gioco.
Un gol che ha entusiasmato la squadra e ha lanciato i bianconeri verso una vittoria che sarebbe stata a dir poco incredibile per come si erano messe le cose. Il vantaggio, però, è durato ben poco poiché un colpo da biliardo di Baldanzi ha rimesso il risultato in pari.
Verso il finale di partita l'Empoli ha sfruttato la forza dell'uomo in più e ha spinto in avanti per cercare il pareggio che ha trovato al 70esimo minuto. Così, la squadra toscana di Nicola ha conquistato il secondo risultato positivo di fila dopo il 3-0 netto sul Monza.
Un risultato meno utile per la Juventus ma che i bianconeri tengono stretti visto come si è messo il match, ma soprattutto perché Allegri può coccolare il suo attaccante di riferimento, Dusan Vlahovic. L'attaccante è in una forma smagliante e non sembra più volersi fermare.
Dopo un periodo di penuria l'attaccante è tornato più forte che mai segnando ben 6 gol soltanto nel mese di gennaio: 1 contro la Salernitana, rispettivamente 2 con il Sassuolo e 2 con il Lecce e quest'ultimo contro l'Empoli.
Il tutto senza menzionare che il 24enne aveva già inanellato una serie di prestazioni positive già da dicembre, collezionando un gol con il Frosinone a fine dicembre e un assist al bacio per Rabiot contro la Roma.
In questo primo mese del 2024 il serbo è arrivato a quota 6 gol, sommati ai 6 precedenti lungo l'arco della prima parte di stagione e che lo fanno arrivare a 12 reti complessive. Con questi ultimi 6 gol, però, Vlahovic scala le vette dei bomber più forti nella storia della Juventus.
Nel mese di gennaio, infatti, soltanto Cristiano Ronaldo a quota 7 ha fatto meglio di Vlahovic: era la stagione 2019/20, secondo anno in cui il portoghese era alla Juventus dove raggiunse 28 gol tra Serie A, Champions League e Supercoppa Italiana.
Numeri che parlano chiaro e che vedono una crescita definitiva da parte del serbo. Attualmente Vlahovic è lontano dai 29 gol complessivi che fece nella stagione 2021/22 tra Fiorentina e Juventus ma è nettamente più avanti rispetto a quella precedente, dove segno soltanto 14 reti complessive.