Corteo Gra, agricoltori: "Sul raccordo stasera tutti o nessuno, senza incontro con Lollobrigida alzeremo i toni"| VIDEO

Corteo sul Gra, tutto pronto per la manifestazione di questa sera. Gli agricoltori sono in attesa di conoscere gli orari e il tragitto che dovranno seguire. Attendono, inoltre, anche la convocazione presso il Ministero dell'Agricoltura che dovrebbe avvenire entro domani alle 12. I manifestanti riunitisi in questi giorni alle porte di Roma minacciano di alzare i toni della protesta se la promessa di un incontro con il ministro non dovesse essere mantenuta.

Corteo Gra, agricoltori: "Sul raccordo stasera tutti o nessuno, senza incontro con Lollobrigida alzeremo i toni"

Intanto i trattori stanno continuando ad arrivare da tutta Italia e gli organizzatori ribadiscono ai microfoni di Tag24 e del nostro inviato Lorenzo Brancati: O tutti o nessuno.

Non abbiamo ancora nessuna novità, i ragazzi sono sempre in Questura. Io spero che tutto questo venga confermato e che la manifestazione si svolga nel pieno delle regole. Abbiamo sempre detto che, o partecipiamo tutti o nessuno, perché ognuno di noi ha fatto i chilometri per venire qui e partecipare. L’unica condizione nostra era questa, o tutti o nessuno. Poi rispetteremo tutte le indicazioni che ci daranno.

Elia Fornai, uno dei leader degli agricoltori, interviene anche sulla polemica relativa ai presunti tentativi di strumentalizzazione della loro protesta da parte della politica.

Non abbiamo nessun legame con nessun politico, e la differenza è che noi vogliamo parlare con il ministro perchè i problemi li vogliamo risolvere il prima possibile. Noi non chiediamo le dimissioni del ministro.https://www.youtube.com/watch?v=kph52wPJK80

Gli agricoltori: "Attendiamo la convocazione del Ministro. Se non dovesse arrivare allora si potrebbero alzare i toni della protesta"

Il coordinatore degli agricoltori ribadisce, però, anche che se il Ministro non dovesse mantenere la promessa di incontrarli potrebbero decidere di alzare i toni della protesta.

Fino ad oggi abbiamo concordato tutto con prefettura e questura che ci stanno facendo da tramite le istituzioni. Anche loro hanno ben chiaro la promessa del ministro ad incontrarci entro domani a mezzogiorno. Se questo non dovesse accadere allora si potrebbero alzare i toni della protesta sempre nel pieno di rispetto delle regole.