"Califano": da quale libro è tratto? Trama e cast del film tv Rai

Stasera, domenica 11 febbraio 2024, andrà in onda su Rai Uno alle 21.30 il film tv "Califano", diretto da Alessandro Angelini e interpretato da Leo Gassmann.

"Califano": da quale libro è tratto?

La serie tv "Califano" è tratta dal libro Senza manette scritto da Franco Califano con Pierluigi Diaco, edito da Mondadori.

"Califano": il cast

Il cast della fiction è composto principalmente da giovani talenti, con Leo Gassman nel ruolo di Franco Califano. Al suo fianco, altri promettenti interpreti, tra cui :

• Gianpiero De Concilio è Antonello Mazzeo;
• Andrea Ceravolo è Gianni Minà;
• Valeria Bono è Ornella Vanoni;
• Jacopo Dragonetti è Edoardo Vianello;
• Angelica Cinquantini è Mita Medici;
• Angelo Donato Colombo è Francis Turatello;
• Andrea Dugoni è Alfredo Rossi;
• Rosa Palasciano è Jolanda;
• Antonio Perna è Elio;
• Celeste Savino è Rita De Tommaso;
• Tiziano Scirè è Paolo;
• Simone Sppinazzè è l’avvocato.

"Califano": trama

Roma, 1961. Franco, 22 anni, orfano di padre, vive nella capitale con la madre e il fratello, coltivando la passione per la scrittura di poesie e sognando la Dolce Vita. Il suo destino si intreccia con Antonello Mazzeo (interpretato da Gianpiero De Concilio), amico fedele per tutta la vita, e Rita (Celeste Savino), il suo primo amore, con cui condividerà il matrimonio e l'arrivo della figlia.

Tuttavia, Franco Califano sente il bisogno di allargare i confini della vita ordinaria e nel 1963 decide di abbandonare tutto, trasferendosi a Milano come ospite di Edoardo Vianello (interpretato da Jacopo Dragonetti). Qui, inizia a comporre canzoni, esplora relazioni con diverse donne, sperimenta con droghe e instaura amicizie importanti, come quelle con Gianni Minà (interpretato da Andrea Ceravolo) e Ornella Vanoni (Valeria Bono).

Nonostante i primi successi come autore e scout, l'uso della cocaina nel 1968, durante una fase depressiva, lo porta a trascorrere mesi in una clinica per disintossicarsi. Nonostante questo, il suo spirito determinato e ambizioso lo spinge a ricominciare da zero: torna a comporre successi come "Minuetto" interpretato da Mia Martini; con Edoardo Vianello, fonda la Apollo Records; scopre i Ricchi e Poveri e li porta a Sanremo; intraprende una storia d'amore con Mita Medici (interpretata da Angelica Cinquantini).

Tuttavia, questo periodo di successo e apparente felicità è destinato a concludersi presto: Califano si sente nuovamente prigioniero, allontana la Medici e viene arrestato di nuovo per droga.Il carcere si rivela un colpo fatale ma anche un'opportunità di rinascita. Con gli arresti domiciliari e l'aiuto dell'amico Mazzeo, Franco riesce a scrivere e registrare l'album "Impronte Digitali", la sua eredità più significativa, il grande riscatto. Il film si conclude con il suo storico concerto al Teatro Parioli di Roma, una volta tornato in libertà.