Ex leader dell'Associazione Nazionale degli Studenti e fondatore del partito Patrie, Crépin Mboli-Goumba guida l'opposizione in Centrafrica contro il governo Moloua e di recente ha denunciato atteggiamenti sospetti da parte del ministro della Giustizia.
Avvocato e leader dell'opposizione Mboli-Goumba ha rivestito il ruolo di presidente dell'Aneca all'età di 22 anni prima di essere espulso dall'università e andare in esilio per dieci anni. In quegli anni Mboli-Goumba ha conseguito un master in diritto commerciale presso l'Università Cheick Anta Diop. Negli Stati Uniti ha studiato presso la Howard Law School.
Una volta tornato dall'esilio ha creato Patrie, oggi tra i principali partiti d'opposizione nella Repubblica Centrafricana. Mboli-Goumba si è candidato alle elezioni presidenziali di dicembre 2020 e per un anno, dal 2023 al 2024, è stato ministro per i Lavori pubblici.
Mboli-Goumba ha criticato l'operato del ministro della Giustizia. Ieri il leader dell'opposizione è stato arrestato all'aeroporto di Bangui, nella Repubblica Centrafricana mentre si preparava a partire per Douala, in Camerun. Recentemente il segretario di Stato americano Blinken si è recato in Africa per la difficile situazione che sta vivendo il Sahel, teatro di disordini politici dalla scorsa estate.