Scegliere Luciano D'Amico per lasciarsi alle spalle il malgoverno del presidente della Regione Marco Marsilio. La segretaria del Pd Elly Schlein in un'intervista ad Abruzzoweb ha parlato delle prossime elezioni regionali che si terranno domenica 10 marzo 2024.
Dopo la vittoria in Sardegna, il Pd punta anche all'Abruzzo. La leader dem ha spiegato ad Abruzzoweb che dalle ultime regionali emerge che la strada giusta per vincere è lavorare creando un'alternativa alle destre. In particolare quella abruzzese, definita dalla stessa Schlein come responsabile di un malgoverno che ha umiliato negli ultimi cinque anni i cittadini. L'unica vera alternativa a Marsilio, rimarca Schlein, è D'Amico:
E' già passata in Abruzzo in diverse occasioni la segretaria del Pd che afferma di aver trovato un clima di "speranza crescente". Secondo Schlein gli abruzzesi devono riprendere in mano il loro futuro. C'è quindi un velato ottimismo sull'esito delle prossime elezioni, complice la spinta che arriva dai risultati delle regionali in Sardegna.
Il tema dell'autonomia differenziata è molto sentito in Abruzzo. Secondo la segretaria dem, il ddl Calderoli penalizzerà soprattutto le regioni del Sud. Il rischio è che questa misura impoverisca ulteriormente il sistema sanitario nazionale e l'istruzione:
"Dalle lunghe spiagge, ai borghi d’arte collinari circondati da vigneti e uliveti, fino alla montagna interna". Schlein spiega che l’Abruzzo è una regione che trova nelle tante declinazioni territoriali la sua forza. Si punterà, in caso di vittoria di D'Amico, soprattutto sulle aree verdi e sulla tutela dell'ambiente:
La segretaria dem denuncia poi le politiche del lavoro volute dal governo Meloni, colpevoli di aver aumentato la precarietà. Spazio anche a un breve commento sulle politiche ambientali e sulle proteste degli agricoltori: