Lecce-Verona 0-1, cronaca e tabellino – Dopo la vittoria contro il Sassuolo nel turno precedente, il Verona piazza un altro scatto importantissimo in chiave salvezza. La squadra allenata da Baroni sbanca infatti il Via del Mare superando il Lecce, diretto concorrente nella lotta per non retrocedere, per 1-0 grazie alla rete siglata nel primo tempo da Folorunsho con la decisiva deviazione di Baschirotto. Una vittoria preziosissima quella ottenuta dal Verona che sale così a quota 26 punti in classifica, superando – in attesa di conoscere gli altri risultati di giornata – il Lecce che resta fermo a quota 25 e il Frosinone, oggi terzultimo con 24 punti. Per la formazione di D’Aversa (attenzione a possibili ribaltoni in panchina) si tratta della quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Con la tifoseria del Lecce che a fine gara ha contestato la squadra e la società.
Pronti, via e il Verona inizia con i giri del motore elevatissimi. Un cross di Duda rischia, anche a causa del forte vento, di beffare Falcone con la palla che termina alta di poco. Al 2’ è Noslin dal limite dell’area a impensierire il portiere del Lecce. Poi buone chance, non sfruttate, da Lazovic e Folorunsho. Il Lecce dà segnali di vita al 14’ con Banda, ma a trovare il gol è il Verona con Folorunsho, bravo a fortunato a superare Falcone complice la netta deviazione di Baschirotto. Ospiti avanti al minuto 17. Il gol subito sveglia il Lecce che al minuto 23 si vede prima assegnato e poi revocato, dopo un controllo al Var, un calcio di rigore. Al 32’ giallorossi vicinissimi al pari con Almqvist, la sua conclusione però sbatte contro la traversa. Allo scadere del primo tempo è Montipò a negare il pari al Lecce sul colpo di testa di Krstovic.
Dopo pochi minuti della ripresa D’Aversa schiera il doppio centravanti: fuori Almqvist e dentro Piccoli che agisce al fianco di Krstovic in un 4-4-2 a trazione offensiva. A rendersi pericoloso però è il Verona al 64', ma Cabal non sfrutta al meglio una potenziale buona occasione su palla inattiva. La formazione gialloblù abbassa i ritmi del match, mentre il Lecce non riesce mai a rendersi particolarmente pericoloso, nonostante la necessità di provare a evitare la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite. Al 74’ ci prova Krstovic con un pallonetto dalla distanza dopo l’uscita un po’ avventata di Montipò, ma la palla termina fuori. Decisamente troppo poco per provare ad arrivare al pari. E al triplice fischio a sorridere è solo il Verona che centra la seconda vittoria consecutiva in campionato. A gara finita tanto nervosismo in campo, con l'attaccante del Verona Henry e l'allenatore del Lecce D'Aversa espulsi dall'arbitro.
17' Folorunsho (V)
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo (25' s.t. Dorgu); Gonzalez, Ramadani (35' s.t. Blin), Oudin (35' s.t. Pierotti); Almqvist (14' s.t. Piccoli), Krstovic, Banda (25' s.t. Sansone). Allenatore: D'Aversa
Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (13' s.t. Centonze), Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Serdar (30' s.t. Dani Silva); Suslov (41' s.t. Henry), Folorunsho, Lazovic (30' s.t. Mitrovic); Noslin (13' s.t. Swiderski). All. Baroni.
Espulsi: Henry (Verona), D'Aversa (allenatore Lecce) a gara finita