Tanti top runners saranno al via della Maratona di Roma 2024, evento che è in programma per domenica 17 marzo con partenza alle ore 8:30 in via dei Fori Imperiali. Numeri alla mano, si tratta della più grande maratona italiana di sempre con 17.000 iscritti al via, e promette di essere una competizione tecnicamente eccellente, con la presenza di atleti di alto livello internazionale. Il percorso è stato leggermente modificato rispetto al passato: il comitato organizzatore ha infatti deciso di eliminare la salita della Moschea, al fine di rendere più lineare l'intera corsa. La salita era posta attorno al chilometro trenta, momento cruciale per la Maratona di Roma.
Nella storia della Maratona di Roma, che giunge alla sua 29ª edizione, si sono alternate otto bandiere. Al maschile, l'Africa ha conquistato 25 vittorie, di cui 14 sono appannaggio del Kenya, 10 dell'Etiopia e 1 del Marocco (nella scorsa edizione). L'Europa ha fatto sentire la sua presenza grazie a tre vittorie degli atleti italiani: Stefano Baldini nel 1998, Ruggero Pertile nel 2004 e Alberico Di Cecco nel 2005, che ha conquistato l'ultimo trionfo italiano a Roma.
A proposito di Italia, non mancheranno gli azzurri che difenderanno la nostra bandiera nell'edizione che sarà contrassegnata da un numero record di stranieri al via. A difendere la bandiera tricolore ci sarà in primis Giorgio Calcaterra (Calcaterra Sport ASD), che ha partecipato a decine di edizioni dell’evento romano. Calcaterra è sempre attesissimo e amatissimo dal pubblico, eccellente ultramaratoneta, per lui tre medaglie d’oro ai campionati del mondo di 100 km su strada ed una collezione di podi innumerevole, comprese 12 vittorie consecutive alla 100km del Passatore. Giorgio porta in dote il primato di 2:13:15 dalla maratona di Ferrara del 2000 e Carmine Buccilli (Etrusca Asd) che porta in dote il primato di 2:16:30 fatto segnare a Rotterdam nel 2016 e che conosce bene le strade della Capitale per avervi già corso nel 2019.
Tra le donne, l'Etiopia guida la classifica con 11 vittorie, seguita dall'Italia con 6, Kenya con 5, Russia con 3, e 1 vittoria rispettivamente per Algeria, Estonia e Ucraina. Franca Fiacconi fu la prima italiana a vincere nel 1998, seguita da Maura Viceconte. Nel periodo tra il 2001 e il 2004, Maria Guida, Maria Cocchetti, Gloria Marconi e Ornella Ferrara hanno ottenuto quattro vittorie consecutive.
Per quanto riguarda la gara maschile, il primato attuale è di 2:06:48, stabilito dall'etiope Bekele Tefera Fikre nel 2022. Diciotto atleti competono per entrare nell'albo d'oro, con 12 provenienti dal Kenya e 2 dall'Etiopia. Fentahun Hunegnaw è considerato l'uomo da battere, con un tempo di 2:06:04 ottenuto nel 2019 ad Amsterdam. Altri contendenti includono Cosmas Birech, Dechasa Alemu Moreda, Derara Hurisa, Brian Kipsang, David Kiprono Metto e Asbel Rutto.
Nella gara femminile, il primato è di 2:22:52, stabilito nel 2019 dall'etiope Kebede Megertu Alemu. Sei atlete etiopi, cinque keniane e una burundese sono in lizza per la vittoria, con Zinash Mekonen Lema come favorita. La keniana Lydia Naliaka Simiyu e l'etiope Sorome Negash Amente sono tra le contendenti più vicine. La competizione femminile vede anche la partecipazione della burundese Cavaline Nahimana e dell'etiope Hiyane Geshe Lama al suo debutto sulla distanza regina.