Lazio, pronto Tudor? Manila Nazzaro: "Sarri ha mandato un messaggio forte. La società deve ampliare la rosa, non possiamo affidarci solo a Ciro"

Lo scossone che ha coinvolto la Lazio negli ultimi giorni ha destabilizzato l'ambiente e le conseguenze, probabilmente, le vedremo ancora per qualche tempo. La società sta trattando con Tudor e nelle prossime ore potrebbe arrivare l'ennesimo ribaltone di questi giorni. Nel frattempo però a condurre gli allenamenti ci pensa Martusciello, il vice di Sarri, che in linea di massima dovrebbe guidare la squadra anche sabato sera a Frosinone. Per commentare la crisi della Lazio, le dimissioni di Sarri e l'eventuale arrivo di Tudor, Manila Nazzaro, ex Miss Italia e showgirl di successo, nonchè nota tifosa biancoceleste, è intervenuta in esclusiva a Tag24.

Lazio, dopo Sarri ipotesi Tudor: Manila Nazzaro a Tag24

La situazione in casa Lazio è ingarbugliata e ora il presidente Lotito sta provando a trovare il bandolo della matassa per risistemare le cose. Le dimissioni di Sarri hanno trovato la società impreparata. L'idea del club era di arrivare fino alla fine della stagione con il tecnico toscano per poi pensare a una rivoluzione in estate. La sconfitta arrivata con l'Udinese e la rottura col gruppo però hanno fatto virare il mister verso una decisione diversa, che ha spiazzato tutti. A Frosinone in panchina dovrebbe esserci Martusciello, ma nel frattempo si fanno sempre più insistenti le voci di un rapido avvicendamento con Tudor, che a questo punto sarebbe il tecnico di questo finale di stagione, ma anche quello su cui costruire il progetto futuro. Per commentare le ultime news di casa Lazio, l'addio di Sarri e l'ipotesi Tudor, Manila Nazzaro, tifosa d'eccezione, è intervenuta in esclusiva a Tag24.

Sarri ha preso una decisione importante, ti aspettavi le sue dimissioni?

"Trovo che sia una decisione giusta e penso che il mister abbia mandato un grande messaggio di forza. Si è preso le sue responsabilità e non è da tutti. Va detto però che non è l'unico colpevole per l'andamento di questa stagione. A questo punto anche le società si deve assumere le sue responsabilità, in primis nella scelta dei giocatori . La rosa non è del tutto completa e ormai è evidente. Aspettiamo tutti che Ciro Immobile inventi qualcosa in ogni partita, ma non può avere solo lui tutto il peso della squadra. In questi anni si sono persi dei pezzi e non se ne sono aggiunti altri. Adesso è necessaria una svolta. la responsabilità è di tutti. Quello di Sarri è stato un atto di forza".

In panchina con il Frosinone dovrebbe esserci Martusciello, pensi sia giusto dargli una chance fino alla fine della stagione? Dalla squadra vedremo una reazione di orgoglio? 

"Beh è chiaro che viene dalla scuola di Sarri, ma non è Sarri e quindi a prescindere da tutto mi aspetto un cambiamento. Fino a questo momento Martusciello ha dovuto eseguire gli ordini del tecnico toscano, ma da questo momento in poi darà il suo apporto in maniera ancora più forte. Le sue motivazioni potrebbero essere diverse. Il caso De Rossi, da questo punto di vista, insegna. La Roma, dal suo arrivo, ha avuto nuova linfa e speriamo che possa succedere anche a noi".

Cosa ti aspetti dal futuro? Si fa insistente la voce su Tudor...

"Immagino che Martusciello possa rimanere per tamponare in questa stagione, ma poi la Lazio deve iniziare un nuovo progetto. So che si sta parlando tanto di Tudor, ma io da qui a giugno non mi aspetto un grande cambiamento".

Società, allenatore, squadra, qualcuno ti ha deluso?

"Da tifosa e da mamma di un grande tifoso, com è mio figlio Francesco, la delusione c'è ed è tanta. Allo stadio si avverte sempre un'aria pesante. Abbiamo vissuto momenti molto belli in questi anni, ma in questa stagione è un continuo up & down e non c'è mai stata continuità. La società deve mettere mano alla rosa. Come ho già detto non ci si può affidare solo a Ciro che comunque inizia ad avere anche una certa età e un ritmo diverso rispetto a qualche stagione fa. Gli anni passano per tutti e ora è necessario investire e va fatto con intelligenza. Serve qualche giovane di talento e anche un pò di fortuna che non fa mai male".