Macabra scoperta in un appartamento di New York, con il cadavere di una donna ritrovato oggi, 15 marzo 2024, dentro una borsa all'interno dello stabile. I familiari ne avevano denunciato la scomparsa due giorni fa.
Un mistero a tinte horror sconvolge l'isola di Mahattan, con il corpo di una donna di 52 anni ritrovato dentro un borsone in un appartamento della Grande Mela.
Secondo le prime informazioni fornite dagli inquirenti, la vittima sarebbe Nadia Vitel e il corpo è stato rinvenuto in un armadio all'interno della sua casa, nel quartiere di Kip’s Bay, sulla 31ª strada, appartenente a un'area residenziale compresa tra il Flatiron Building e l’Empire State Building.
Le indagini da parte delle forze dell'ordine sono scattate dopo l'allarme dei familiari della Vitel, preoccupati dal non riuscire a contattarla da due giorni. Il figlio della donna ha accompagnato ieri pomeriggio gli agenti nella sua abitazione solo per trovarsi di fronte al raccapricciante ritrovamento.
La borsa era chiusa all'interno di un armadio e nella casa della Vitel c'era solo il suo cane.
Gli investigatori stanno ora cercando di ricostruire l'accaduto e di individuare gli eventuali responsabili.
La polizia di Manhattan ha riferito che, secondo l'analisi delle videocamere di sorveglianza, la donna era entrata in casa l'ultima volta nella giornata di domenica, seguita, poco dopo, da una coppia di ragazzi, un uomo e una donna, apparentemente di età compresa tra i 20 e i 30 anni. Solo questi ultimi avrebbero lasciato l'appartamento due giorni dopo e, da quel momento, più nulla.
Gli inquirenti sarebbero ora sulle loro tracce per capire cosa sia successo. Di certo, la vicenda getta un'ombra sul livello di criminalità raggiunto nella Grande Mela che, pur in calo negli ultimi anni secondo le statistiche, si rivela preoccupante, più di quanto facciano intuire le pur drammatiche sparatorie che caratterizzano la cronaca della città, come quella avvenuta nel Bronx a febbraio e costata la vita a un uomo.