Biden sempre più contro Putin. Nel periodo in cui ci sono le elezioni in Russia, il presidente degli Stati Uniti spinge come non mai contro il numero uno russo e non si tiene. "Putin? Un delinquente". E lo ripete per ben due volte. E' arrabbiato , forse anche perché il Congresso sta tirando un po' il freno per quel che riguarda il finanziamento per la guerra in Ucraina.
Il presidente Joe Biden non intende arretrare di un millimetro su quello che è il programma per finanziare la guerra in Ucraina e proseguire sul cammino intrapreso da ormai due anni. E rilancia: "Sono fiducioso che la stragrande maggioranza dei membri del Congresso sia disposta a fare la propria parte per opporsi a Vladimir Putin. Lui è un delinquente, un delinquente". Parole scelte non tanto a caso dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e le pronuncia incontrando il premier irlandese Varadkar a Capitol Hill.
Ma non si ferma qui. Joe Biden cerca di spingere come può il Congresso ad approvare la legge sulla sicurezza nazionale, e lo fa per un motivo ben preciso anche perché fino adesso ancora non si sono sbloccati i soldi che servono per far proseguire la guerra in Ucraina: "Include finanziamenti per l'Ucraina e Israele e, forse altrettanto importante, l'assistenza umanitaria a Gaza. Ne hanno un disperato bisogno. E invia un chiaro messaggio che l'America si batte per la libertà e non ci inchiniamo a nessuno al mondo"