Approfittando della sosta Nazionali il Napoli continua la sua ricerca per la panchina della prossima stagione, in quest'ottica spunta l'idea Pecchia: il tecnico del Parma è primo in Serie B con la sua squadra e probabilmente otterrà la promozione attirando l'attenzione di De Laurentiis.
L'ottimo lavoro svolto negli ultimi due anni, infatti, ha permesso a Pecchia di essere un'idea più che concreta per la prossima panchina del Napoli, il patron azzurro conosce bene l'allenatore e potrebbe valutare seriamente di portarlo nella città partenopea.
Al momento Pecchia è primo in Serie B in una classifica che sta governando senza troppe difficoltà visti i tanti punti di distacco dal Venezia, secondo: al momento i crociati sono a 65 punti mentre i lagunari sono a ben 7 punti di distanza.
Un differenza che difficilmente sarà colmata e che dovrebbe regalare una quasi certa promozione al Parma, concedendogli un ritorno nella massima serie italiana dopo tre lunghe stagioni di militanza in Serie B.
Un risultato ottenuto soprattutto grazie alla fiducia data al tecnico e una continuità permessa dalla società che ha deciso di puntare su di lui con grande serenità: Pecchia, così, ha portato il Parma dal 12esimo posto prima al 4° - nella scorsa stagione - e ora al 1° posto.
Il suo contratto andrà in scadenza dalla prossima stagione, essendo valido fino al 30 giugno 2025, ma qualora dovesse realmente ottenere la promozione la società potrebbe decidere di lasciarlo andare via anzitempo.
A spingere ulteriormente un'eventuale considerazione del profilo Rafa Benitez: durante gli anni della sua permanenza a Napoli, infatti, l'allenatore spagnolo ebbe proprio Fabio Pecchia come vice. Dunque il tecnico conosce bene l'ambiente e non avrebbe alcuna difficoltà di ambientamento, un errore costato caro a De Laurentiis con Garcia che vorrebbe essere attento a non commettere nuovamente.
Pecchia, però, non è l'unico nome sul taccuino del patron azzurro: il preferito resta Vincenzo Italiano, un'idea supportata ancor di più dall'addio che l'allenatore dovrebbe dare alla squadra al termine di questa stagione.
Le strade tra la Fiorentina e Italiano sono in dirittura di separazione e per questo motivo De Laurentiis vorrebbe approfittarne per assicurarsi il suo arrivo a Napoli: già la scorsa estate il presidente partenopeo provò a strappare un sì dal tecnico, ma da gentleman Italiano rifiutò visto l'accordo con la Fiorentina.
Se dovesse concretizzarsi il suo addio a Firenze De Laurentiis punterebbe subito sul suo profilo, ma Italiano non è l'unica alternativa a Pecchia. Sullo sfondo, infatti, restano i nomi di Raffaele Palladino e Francesco Farioli.
Il primo sta vivendo un'altra stagione incredibile con il Monza dopo aver assicurato la permanenza e conquistando un 11esimo posto in classifica di tutto rispetto. Anche quest'anno Palladino si sta confermando, dimostrando quanto il suo Monza sia squadra ostica da affrontare proponendo un gioco sfrontato e voglia di vincere ad ogni match, indipendentemente dall'avversario che ha di fronte.
Per questo motivo Palladino avrebbe intrigato il Napoli, resta però valido un contratto fino al 2025 e una dirigenza come quella del Monza comandata da Galliani che difficilmente lascherà andare via l'allenatore napoletano.
Infine intriga la figura di Farioli: anche il tecnico toscano ha ancora un anno di contratto e potrebbe essere ancor più difficile contrattare con una società non italiana. Farioli, infatti, in estate è diventato l'allenatore del Nizza.
Attualmente gli aquilotti militano al 5 posto in classifica della Ligue1 vantando la difesa migliore del campionato francese assieme al Brest. Numeri che promettono bene e che potrebbero condurre il Nizza anche alla qualificazione in una competizione europea visti i soli 3 punti di distanza dal Monaco che attualmente è terzo e per questo momentaneamente qualificato in Champions League.