A seguito delle ottime prove che Mateo Retegui sta dimostrando in Nazionale, la Juventus ha messo gli occhi su di lui e prepara la tattica per il mercato estivo: l'argentino diventerebbe così il vice di Vlahovic in una stagione impegnativa tra Champions League e Mondiale per Club.
Retegui è ormai una certezza per la Nazionale italiana, prima con Mancini ora con Spalletti, una crescita che ha intrigato in primis a Juventus: Giuntoli, infatti, è pronto a puntare sull'attaccante e portarlo a Torino come rinforzo in attacco.
L'argentino, così, farebbe da rinforzo per un reparto che in parte verrà confermato e in parte potrebbe subire delle modifiche durante il mercato estivo. A convincere definitivamente ci sarebbe stata l'ottima prova data con l'Italia nella serata di ieri contro il Venezuela.
Una doppietta, dunque, che avrebbe convinto la dirigenza bianconera a sondare il terreno per un eventuale approdo durante l'estate: Giuntoli sa di dover cambiare alcune cose nella rosa, soprattutto in ottica della futura stagione che la Juventus dovrà affrontare.
Con la conferma di Allegri non resta che concentrarsi sulle pedine per rinforzare un organico che dovrà resistere a ben quattro manifestazioni: campionato, Coppa Italia, Mondiale per Club e Champions League - se di dovesse confermare l'attuale terzo posto a fine stagione.
In quest'ottica Retegui potrebbe fungere da perfetto vice Vlahovic, considerando che molti attaccanti attualmente in squadra potrebbero scegliere di andare via o di non risultare all'altezza delle competizioni da affrontare.
Al momento la Juventus vanta una coppia d'attacco di tutti rispetto: Vlahovic e Chiesa in piena forma difficilmente possono essere contenuti, ma guardando Giuntoli e Manna sono consapevoli di non avere le giuste riserve.
Yildiz ha solo 18 anni e non può reggere il peso di un intero attacco, mentre Milik è un'ottima riserva ma non è affidabile né dal punto di vista fisica né mentale visti i tanti errori tra il rosso di Empoli e le assenze collezionate durante l'anno.
Resta l'incognita Kean, attaccante che sembra poter esplodere da un momento all'altro ma che non ha ancora avuto la sua consacrazione definitiva: a peggiorare la situazione un infortunio che lo ha costretto ai box per diversi mesi e lo ha condizionato.
Retegui, dunque, sembra essere stato messo nel mirino della dirigenza bianconera: complice la crescita esponenziale di un ragazzo che a 24 anni ha già accumulato notevole esperienza e che potenzialmente ha margini di crescita.
Durante l'amichevole ha trascinato alla vittoria la sua Nazionale con una doppietta che prima ha portato gli azzurri in vantaggio e, dopo il pareggio degli avversari, ha siglato il suo secondo gol regalando una prestazione convincente.
Numeri che, sommati a quelli della scorsa stagione parlano chiaro: tra le varie competizioni e le amichevoli programmate Retegui può vantare 4 goal in 5 presenze dimostrando di essere un vero bomber e l'attaccante giusto per trascinare questa Italia verso Euro24.
La Juventus, dunque, non vuole attendere e teme che la concorrenza possa aumentare con qualche club intento a farsi avanti: nelle prossime settimane sonderà il terreno con il Genoa che ha acquisito il suo cartellino proprio la scorsa estate.
Difficile che i rossoblù facciano sconti: per portare l'argentino in Italia hanno pagato 15 milioni di euro, 12 + 3 di bonus al Tigre. Cifre che inevitabilmente alzano le pretese e che portano ad una richiesta minima di 20 milioni di euro.
La Juventus, intanto, resta attenta sul giocatore e monitora la situazione in attesa di concludere l'attuale stagione e di avere la certezza aritmetica di poter partecipare alla prossima Champions League conquistando la qualificazione nelle prossime giornate di campionato, soltanto in seguito potrà iniziare a programmare la campagna acquisti.