23 Mar, 2024 - 14:45

Quanti soldi servono per vivere in Irlanda? Stipendio medio e dove trasferirsi. Pro e contro

Quanti soldi servono per vivere in Irlanda? Stipendio medio e dove trasferirsi. Pro e contro

Quanti soldi servono per vivere in Irlanda nel 2024? L’Irlanda ha da sempre un grande fascino per i turisti. Le distese di verdi colline, le famose aspre scogliere, il notevole patrimonio storico, ma anche gli iconici pub dove assaggiare la birra tradizionale sono solo alcune delle attrattive di questa nazione.

Anche la qualità della vita è superiore a quella di molte altre realtà europee e questo attira sempre più nostri connazionali a trasferirsi qui in maniera stabile.

Quanti soldi servono per vivere in Irlanda: perché trasferirsi in Irlanda?

Come già anticipato, il primo fattore favorevole della vita in Irlanda è il panorama e l’aria più pulita. Molte zone sono letteralmente incontaminate. La natura passa dall’essere aspra e selvaggia fino alle dolci e iconiche colline verdeggianti.

Per quanto riguarda invece la quotidianità, troviamo città a misura d’uomo in cui è raro trovare i ritmi frenetici delle grandi metropoli italiane. La popolazione è generalmente accogliente e ospitale. Le città più popolose, come ad esempio la capitale Dublino o anche Cork e Galway, riescono ad amalgamare omogeneamente un insieme di etnie variegato.

La qualità della vita viene esaltata anche dall’efficienza dei servizi. La burocrazia è snella e permette di ottenere documenti o avanzare pratiche in tutta facilità e velocità. L’Irlanda è poi una delle nazioni con il più basso tasso di criminalità in assoluto.

La sanità ha un livello eccellente ma è completamente gratuita solo per la fascia di popolazione a basso reddito.

Il mercato del lavoro

Il reddito medio netto mensile in Irlanda è di circa 2.900 euro. Si tratta dunque di una retribuzione molto più elevata di quanto avviene mediamente in Italia anche se non tiene conto della differenza di professioni. Il costo della vita è grossomodo lo stesso di quello nel nostro Paese. Tali stipendi sono dunque commisurati alle spese mensili che un cittadino irlandese deve affrontare.

Le figure più cercate sono quelle appartenenti ai settori della tecnologia, della logistica, della medicina e del turismo.

Per capire quali siano le differenze di stipendio tra l’Italia e l’Irlanda occorre riportare alcuni esempi. Un programmatore informatico percepisce circa 4.000 euro al mese, uno sviluppatore di software fino a 5.500 euro al mese.

Lo stipendio di un medico specializzato tocca anche i 7.000 euro mensili, mentre un infermiere guadagna circa 3.500 euro al mese. Un ingegnere arriva ad un reddito mensile di circa 5.000 euro, mentre un cameriere circa 1.500.

Il prezzo dei prodotti di uso quotidiano

Il costo della maggior parte dei prodotti di uso quotidiano è molto simile al mercato italiano. Un chilogrammo di pane costa all’incirca 3,50. Un litro di latte poco meno di 2 euro. La carne di pollo viene venduta a circa 9 euro al chilogrammo, mentre quella di manzo sui 12 euro.

I prodotti ortofrutticoli hanno prezzi in linea con la realtà nostrale.

Cenare in un ristorante di medio livello può costare circa 40 euro a persona. Più caro andare al cinema, dove il prezzo di un biglietto è di 12 euro.

Fumare è invece molto salato. Un pacchetto di sigarette arriva a costare oltre 16 euro.

La benzina si attesta sugli standard italiani. Oggi un litro di verde è venduto a 1,80 euro.

I trasporti pubblici sono sì più efficienti ma anche più cari. Il ticket dell’autobus costa 2,20 euro mentre l’abbonamento mensile supera i 100.

Quanto costano gli affitti

Indubbiamente la spesa più abbondante riguarda la casa. Gli affitti in Irlanda sono molto elevati e superano di gran lunga quanto richiesto in tante zone di Italia.

Un irlandese può spendere dai 1.400 ai 1.650 euro al mese per un modesto bilocale a seconda della vicinanza al centro città. La spesa aumenta anche del 40% per appartamenti di più ampia metratura.

A ciò vanno sommate le bollette delle basilari utenze domestiche che si attestano intorno ai 250 euro al mese.

Facendo qualche piccolo calcolo, appare evidente come sia facile arrivare a spendere circa 2.000 euro ogni mese solo per alloggio e bollette.

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Valentina Todaro
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