Sergio Conceiçao accusato di aver aggredito un sindaco e un arbitro: cosa è successo - Con i campionati fermi per la sosta delle nazionali, in questi giorni Sergio Conceiçao - allenatore del Porto dal 2017 - ha seguito in Spagna la Copa Ganaforte, un torneo giovanile che vede affrontarsi le rappresentative dei principali club europei. Quest'anno, tra le squadre partecipanti c'è anche il Porto, dove gioca uno dei figli dell'allenatore portoghese.
Nel corso della finale del torneo, tra Porto e Siviglia, Conceiçao si sarebbe reso protagonista di accese proteste, sfociate in un'invasione di campo e in un'aggressione ai danni dell'arbitro e non solo. Secondo quanto riferito da El Desmarque, Conceiçao sarebbe stato denunciato per aver aggredito l'arbitro della gara e il sindaco di Cartaya (piccola città della provincia di Huelva in Spagna).
Secondo quanto riferito da Manuel Barroso, sindaco di Cartaya, Conceiçao avrebbe aggredito prima verbalmente l'arbitro e successivamente sarebbe entrato in campo insieme ad altre persone per continuare la sua protesta ed entrare in contatto con il direttore di gara. Informato di ciò, il sindaco è entrato a sua volta in campo e si è scontrato con l'allenatore portoghese. Il sindaco ha raccontato la sua versione dei fatti a Radio Antena Huelva:
Il sindaco, che ha rivelato di aver scoperto in un secondo momento di avere di fronte l'allenatore del Porto, ha spiegato di aver sporto denuncia per l'aggressione subita:
ABola spiega che Conceiçao, attraverso i suoi legali, ha negato i fatti e smentito il racconto del sindaco Barroso. Record aggiunge che l'allenatore portoghese è intenzionato a sporgere a sua volta una denuncia contro il sindaco, per averlo accusato falsamente di aggressione e per aver colpito al petto uno dei suoi figli. Il sito del quotidiano portoghese riporta anche le parole di Pedro Henriques, avvocato dell'ex calciatore di Lazio, Parma e Inter Sergio Conceiçao: