A pochi giorni dal rientro in campionato la Juventus si concentra sul big match che ci sarà contro la Lazio, Allegri pensa alla possibile coppia d'attacco con Kean titolare da affiancare a Chiesa vista anche la squalifica di Vlahovic.
Con la Lazio, dunque, possibilità per Kean che dovrebbe essere titolare dal primo minuto negli 11 della Juventus: l'attaccante farà coppia con Chiesa in una partita importante in cui i bianconeri sono chiamati a ritrovare il risultato.
A distanza di due mesi, infatti, Max Allegri i suoi continuano a stentare e non riescono a ritrovare quella continuità che aveva contraddistinto la Juventus nella prima parte di campionato: complice la rosa corta e l'inesperienza di alcuni giovani inseriti da poco nel gruppo.
Soltanto una vittoria dal 27 gennaio, contro il Frosinone, così i bianconeri hanno collezionato 7 punti scendendo ad una media di meno di un punto a partita e pari alle squadre che militano in zona retrocessione.
A peggiorare la situazione un calendario previsto con diversi big match e tante sfide decisive, tra cui il doppio incontro in semifinale di Coppa Italia contro la Lazio. In quest'ottica ad Allegri il ritorno di Moise Kean è più di una semplice pedina che si somma alle altre.
L'attaccante avrà la sua chance dall'inizio con la Lazio, nella partita di sabato, tornando titolare dopo quasi 5 mesi di assenza tra l'infortunio e la piena ripresa della forma fisica adeguato per poter reggere i 90 minuti.
Gli ultimi istanti giocati l'8 dicembre dello scorso anno contro il Napoli, poi il problema muscolare allo stinco che lo ha tenuto fuori fino al mese di febbraio e, infine, l'attaccante è tornato ad allenarsi in gruppo con il resto della squadra.
Nel match di sabato pomeriggio, quindi, Moise Kean avrà la sua opportunità non soltanto per ritrovare una titolarità che gli mancava da tempo ma anche un'occasione più che ghiotta per andare in gol e sbloccarsi.
L'attaccante bianconero in questa stagione non è ancora andato a segno collezionando numeri davvero poveri. Nonostante l'annata sia stata catastrofica tra mancate opportunità e un problema muscolare che lo ha tenuto lontano dal campo per diversi mesi, resta la pesante assenza di gol e assist per lui.
Per questo Kean avrà un motivo in più per cercare di mettere tutto l'impegno possibile e portare la Juventus nuovamente alla vittoria. La necessità di sbloccarsi e di migliorare la propria media realizzativa sarà fondamentale anche in ottica futuro.
L'attaccante dal prossimo anno andrà in scadenza, la Juventus dunque dovrà decidere se rinnovarlo: una condizione che potrebbe spingere i bianconeri a vendere il suo cartellino già da questa finestra di mercato estiva.
Qualora le parti trovassero un accordo per proseguire resta la necessità di Kean di voler collezionare maggiore minutaggio, una condizione che diventa necessaria anche per i bianconeri che potrebbero, a questo punto, optare per un prestito.
In questo scenario diventa fondamentale la questione di valore del cartellino di un giocatore che per questioni di spazio potrebbe giocare altrove almeno per alcuni mesi, per poi tornare a Torino e decidere il da farsi.
Una scelta che sembrava avessero preso le parti già a gennaio, quando Moise Kean doveva trasferirsi all'Atletico Madrid ma per colpa dell'infortunio, non ancora del tutto rientrato, la trattativa si concluse con un nulla di fatto.
Colpa dei test fisici, il giocatore con il suo entourage era a Madrid per la firma ma la sua condizione fisica ha inevitabilmente influito e ha fatto saltare l'intera trattativa del prestito secco per i 6 mesi restanti di stagione.