Il mondo piange Lee Berry: causa morte, età, moglie e figli dell'attivista e rivoluzionario membro dello storico movimento Black Panther. Un'icona nella lotta per i diritti e l'uguaglianza degli afroamericani.
Si è spento all'età di 78 anni Lee Berry, il noto attivista per i diritti degli afroamericani che, da sempre ha contribuito alla lotta, all'interno del movimento rivoluzionario dei Black Panther. La morte del ribelle, secondo quanto rivelato oggi, mercoledì 27 marzo 2024, dalla la figlia Afeni Berry al New York Times, è stata una lesione cerebrale anossica.
Lee Berry è stato uno dei fondatori delle Pantere Nere, l'organizzazione nata nell’ottobre 1966 engli Stati Uniti, a Oakland. Insieme a lui, 19 uomini e 2 donne hanno contribuito a scrivere una delle pagine più importanti nella storia della lotta per i diritti dei neri in America e nel mondo. Berry fu incriminato, congiuntamente ai suoi compagni, all'interno del più grande processo messo in piedi contro il gruppo militante.
L'accusa fu quella di aver dato vita ad un complotto per far saltare in aria i grandi magazzini di Midtown Manhattan, le stazioni di polizia e il giardino botanico di New York, nel famigerato quartiere del Bronx. Le sue azioni hanno ispirato una moltitudine di film sulla battaglia contro il razzismo, come è accaduto per la storia dell'assassinio di Malcom X.
La Pantera Nera Lee Berry si è spenta in un ospedale vicino alla sua casa di Laurel, nello stato del Maryland. Il rivoluzionario è stato sposato con Marva Berry, della quale si innamorò perdutamente in gioventù, da cui ha poi divorziato negli anni Novanta.
Oltre alla figlia Afeni, che ha annunciato al mondo la scomparsa del padre, Berry lascia altri sei figli: Nicole Hall, Jemyl Lindsay e Safonia, Shaka, Chad e Niger Berry; sette nipoti e l'amato fratello, Tom.