31 Mar, 2024 - 15:59

Risultati, spogliatoio e Ibra: svolta Pioli, il Milan lo conferma

Risultati, spogliatoio e Ibra: svolta Pioli, il Milan lo conferma

Milan, Pioli vicino alla conferma in panchina - Un finale di stagione per tenersi il Milan. Quella che fino a qualche mese fa – solo lo scorso 23 dicembre è stato molto vicino all’esonero dopo il 2-2 all’Arechi contro la Salernitana – sembrava una missione impossibile, adesso è vicinissima a trasformarsi in realtà. Stefano Pioli infatti non è mai stato così vicino alla conferma anche per la prossima stagione: l’allenatore emiliano è riuscito a invertire la rotta e a togliere la nave Milan fuori dalla tempesta, grazie a un 2024 che fino a questo momento ha regalato quasi esclusivamente gioie al popolo rossonero.

Il numeri della svolta: ora il Milan conferma Pioli

Eccezion fatta per l’eliminazione, tra mille polemiche arbitrali, contro l’Atalanta in Coppa Italia e il ko contro il Monza in campionato, il Milan nel 2024 viaggia a un ritmo da scudetto. 9 vittorie e due pareggi nelle ultime dodici gare di Serie A e la doppia qualificazione ottenuta contro il Rennes nei sedicesimi e con lo Slavia Praga e negli ottavi di Europa League (nei quarti ci sarà il derby italiano con la Roma). A questo c’è da aggiungere lo spirito ritrovato della squadra, segnale di come Pioli abbia ben saldo la gestione dello spogliatoio.

Rimonta e fattore Ibra

Solo fino a qualche mese fa Stefano Pioli sembrava destinato a lasciare il Milan. Troppe ombre sul suo futuro e i fantasmi di Conte, Lopetegui e soprattutto Thiago Motta ad aleggiare intorno alla sua panchina. Insidie spazzate via quasi definitivamente grazie alla rimonta in campionato che, dopo il successo ottenuto contro la Fiorentina, ha portato i rossoneri al secondo posto in classifica a +6 sulla Juventus terza. L’Inter ormai irraggiungibile in vetta disputa ormai un campionato a sé. Con il contratto in scadenza nel 2025, Stefano Pioli non è mai stato così vicino alla conferma sulla panchina del Milan così come lo è in questo preciso momento. Decisivo in tal senso è stata anche la posizione di Ibrahimovic, che ha capitanato il partito che caldeggiava la conferma dell’allenatore emiliano.  L’ultimo tassello, quello decisivo, potrebbe essere quello di centrare, e possibilmente vincere, la finale di Europa League.

La volontà del Milan e il desiderio di Pioli

A  ribadire la ferma volontà della società a proseguire con Stefano Pioli anche nel prossimo campionato ci sono state anche le dichiarazioni pubbliche, rilasciate ai microfoni di Sky Sport nel pre-partita della sfida di campionato vinta contro la Fiorentina, del presidente del Milan Paolo Scaroni che ha risposto così a una domanda in merito al futuro dell’allenatore rossonero

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"Io ho sempre affermato che Pioli resta e il motivo è semplice: a me piacciono gli allenatori che vincono e, dato che sta facendo bene, a me Pioli piace. Poi è una persona fantastica, lui è affezionato a noi e noi siamo affezionati a lui".

Affermazioni che trovano la replica al miele dello stesso Pioli, che dopo il successo sulla Fiorentina in campionato ha parlato così del suo futuro in merito alle parole di Scaroni:

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Io sinceramente di dubbi non ne ho mai avuti. Il Milan non si lascia, il Milan è il Milan e io mi trovo benissimo. Tutti sono ambiziosi e si aspettano di vincere tutte le gare. Due anni fa abbiamo vinto lo scudetto e tutti si aspettano di continuare vincere. Io sono felicissimo al Milan, poi dipende da quel che accadrà: quel che è certo è che io sto bene con tutti.
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Nino Caracciolo
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