Una fuga di dati impressionate per la At&T, una delle maggiori compagnie telefoniche degli Usa, hackerata da ignoti. Sono finiti in rete e sul "dark web" i dati personali di circa 73 milioni di utenti ed ex clienti.
Giornata nera quella di ieri, 30 marzo, per la compagnia telefonica At&T, hackerata da ignoti e per motivi non ancora chiari. L'azienda è una delle principali compagnie statunitensi e nei suoi registri erano segnati i dati personali di circa 73 milioni di clienti e ex clienti.
Oggi, la conferma ufficiale dell'hackeraggio da parte di alcuni media. La violazione ha permesso a autori non ancora identificati di diffondere sul dark web i dati di milioni di cittadini americani. Secondo le prime indagini, a finire sulla rete anche password e i numeri della Social security - equiparabile al nostro codice fiscale.
La sequenza identificativa è indispensabile per i cittadini statunitensi per accedere ai servizi federali, ovvero la pensione, l'assistenza medica e la dichiarazione dei redditi.
Un portavoce della compagnia ha fatto sapere che:
Nel frattempo, le forze dell'ordine Usa stanno indagando sulla violazione del firewall della compagnia, che ha chiesto ai propri utenti di resettare le proprie password.