Juventus, Calafiori con Thiago Motta? - Una semifinale di Coppa Italia contro la Lazio assolutamente da non fallire, così come l’obiettivo di chiudere il campionato nelle prime quattro posizioni, quelle che garantiscono l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Poi in casa Juventus si penserà al futuro e tra i dirigenti bianconeri le idee sono abbastanza chiare, a iniziare dalla panchina, dove con ogni probabilità non ci sarà più Massimiliano Allegri, per molti il grande colpevole della crisi di risultati che ha colpito la Juventus negli ultimi due mesi, nei quali la formazione bianconera ha vinto solo una delle ultime nove partite di campionato, perdendo il secondo posto in classifica e vedendosi insidiare la terza posizione dal Bologna, oggi a -2.
Ed è proprio in casa Bologna che la Juventus guarda per il suo futuro. Non è un mistero infatti che Thiago Motta sia il prescelto nelle idee del club per la panchina bianconera della prossima stagione. L’allenatore italo-brasiliano ha stupito tutti con il suo Bologna, squadra che gioca un calcio moderno, offensivo e spettacolare. Idee e principi di gioco molto diversi rispetto a quelli che coltiva Max Allegri, nonostante la Juventus sia comunque in linea con gli obiettivi di inizio stagione. Una volta accantonato definitivamente il sogno scudetto, la formazione bianconera ha avuto un contraccolpo, ma salvo tracolli chiuderà la stagione nelle prime quattro posizioni. Poi sarà rivoluzione.
Nonostante il contratto in scadenza nel 2025, Max Allegri non verrà riconfermato e si darà l’assalto a Thiago Motta, allenatore che piace moltissimo a Giuntoli e a tutta la dirigenza bianconera. Ci sarà ovviamente da fare i conti anche con la concorrenza di altri club, ma a oggi l’ex centrocampista dell’Inter e della Nazionale azzurra è il prescelto per la panchina della Juventus per la stagione 2024/2025.
Ma a prescindere da Thiago Motta, la Juventus guarda ancora in casa Bologna a caccia di rinforzi. Un nome che piace tantissimo è quello di Riccardo Calafiori, difensore classe 2002, tra i migliori di tutta la Serie A per rendimento. Arrivato la scorsa estate al Bologna dal Basilea per poco più di 4 milioni di euro, l’ex Roma ha svoltato grazie all’intuizione tattica di Thiago Motta che lo ha spostato da terzino sinistro a difensore centrale con risultati davvero sorprendenti. La Juventus per Calafiori ha mosso dei passi concreti già lo scorso gennaio: per strapparlo al Bologna, però, serviranno almeno 25 milioni di euro. L’eventuale colpo Calafiori sarebbe anche in indizio importante per la panchina, visto che il difensore è uno dei pupilli di Thiago Motta che, come avvenuto dopo il netto successo contro la Salernitana, ha esaltato in conferenza stampa le qualità del difensore del Bologna.