Roma, pari con il Lecce ma c’è il dato positivo: De Rossi è il terzo allenatore per punti, dietro solo Garcia e Di Francesco

La Roma sbatte in un pareggio con il Lecce ma resta il dato positivo per De Rossi, l’allenatore da quando siede sulla panchina giallorossa ha conquistato 23 punti in 10 uscite ed è il terzo allenatore per punti totali dietro Garcia e Di Francesco.

Per il dato De Rossi è terzo dietro Garcia e Di Francesco

Un vero e proprio sprint quello che sta vivendo Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, nonostante la frenata con il Lecce, e che lo ha portato 23 punti su 10 match complessivi diventando il terzo tecnico per punti totalizzati dietro soltanto Garcia e Di Francesco.

Una vera e propria marcia, quella che sta compiendo De Rossi, che spera possa portare verso l’obiettivo della qualificazione in Champions League: con il cambio di passo ottenuto repentinamente il tecnico romano è riuscito a portare i giallorossi in zona Europa, una condizione che inizialmente sembrava impossibile ottenere.

Dalla sconfitta sul Milan che ha portato all’esonero di Mourinho e la scelta di De Rossi la Roma ha ottenuto 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta per una media punti che ha trascinato i giallorossi da una posizione fuori da qualsiasi eventuale qualificazione a quella per l’Europa League.

Nell’attuale stagione, inoltre, De Rossi ha trascinato i suoi prima nei playoff e poi negli ottavi di finale che hanno permesso ai giallorossi di ottenere il pass per i quarti di finale: una doppia sfida tutta all’italiana che potrebbe permettere alla Roma di mandare un altro messaggio non soltanto nella competizione europea stessa ma anche al campionato.

Campionato in cui la Roma è attualmente quinta mantenendo una certa distanza dall’Atalanta, che però è in netta ripresa, e da cui i giallorossi devono guardarsi attentamente visto che i nerazzurri potrebbero non volersi accontentare della Conference League per il prossimo anno.

Inoltre, Roma e Atalanta si troveranno ad affrontarsi il 12 maggio nella terz’ultima sfida della stagione, una partita che vista l’attuale classifica è destinata ad essere decisiva più per i bergamaschi che per i romani ma che potrebbe nascondere delle insidie visto che arriverà dopo l’altro scontro diretto della Roma contro il Bologna.

La Roma punta il sorpasso al Bologna

Per completare il capolavoro in Serie A, infatti, servirebbe superare il Bologna ancora a 5 punti di distanza e con una continuità di risultato difficile da scardinare. Volendo considerare le stesse giornate, i rossoblù hanno perso soltanto 4 punti complessivi: nel pareggio con il Milan e nella sconfitta contro l’Inter, le prime due in classifica.

Un dato che fa riflettere sulla difficoltà della squadra di Thiago Motta di perdere il controllo in questa fase finale di stagione: tanto che i rossoblù stanno insidiando per la prima volta il terzo posto della Juventus, che anche nella 30esima giornata di campionato non sono riusciti a sbloccarsi e a ottenere una vittoria.

Restano ancora 8 giornate di campionato da affrontare, con in palio ben 24 punti. Ma il match certamente più interessante sarà proprio quello diretto che si giocherà all’Olimpico della capitale, tra meno di tre settimane.

Se per il Bologna basterà battere Frosinone e Monza per arrivare con i suoi 5 punti saldi di vantaggio, la Roma dovrà concentrarsi anche sul fronte Europa per il big match contro il Milan valido per i quarti di finale.

I giallorossi, dunque, avranno una serie di sfide tutt’altro che semplici: partendo dal prossimo match, in cui sfideranno in casa la Lazio nel derby della capitale, passando per le due partite con il Milan di Europa League e nel mezzo l’altra partita di campionato contro l’Udinese.

La scontro diretto del 22 aprile, dunque, resta cerchiato con il rosso per entrambe le squadre che si giocheranno una buona parte di qualificazione per la Champions League della prossima stagione che verrà.