Rinnovata la chiusura dei confini tra Finlandia e Russia fino a nuovo avviso. Il governo di Helsinki ha deciso che, a fronte del conflitto russo-ucraino e dell'arrivo dei migranti da est, le misure adottate dallo scorso dicembre resteranno in vigore.
Nulla di nuovo sul fronte occidentale. La Finlandia continuerà a monitorare i confini con la Russia come ha già fatto negli scorsi quattro mesi, il Paese scandinavo che un anno fa è entrato a far parte della Nato ha rinnovato la chiusura delle frontiere sine die. A renderlo noto è il ministro degli Interni finlandese Rantanen:
Inoltre, dal 15 aprile, i posti di blocco marittimi a Haapasaari assieme ai porti di Nuijamaa e Santio saranno chiusi alle imbarcazioni che arrivano dall'esterno per prevenire l'immigrazione clandestina via mare, ha chiarito il Ministero degli Interni. Già lo scorso novembre il premier finlandese Orpo aveva accusato Mosca di inviare immigrati al confine per destabilizzare il Paese appena entrato nella Nato.