Questa mattina si è svolta la conferenza stampa della XVII edizione del Festival Internazionale della cinematografia sociale presso The space cinema moderno di Roma che ha visto protagonisti dell'evento Stefano Fresi e Liliana Fiorelli testimonial di Rai Cinema Channel.
Diego Righini, Presidente del Festival, ha introdotto la manifestazione ponendo l'attenzione sulla pace tra i popoli che deve basarsi sulla conoscenza e il dialogo. Il Festival, appunto, nasce con l'esigenza di raccogliere ed evidenziare le opere che uniscono e non dividono le persone: raccontano la diversità, la fragilità e unicità di ognuno di noi. Il Festival si terrà dal 9 al 12 maggio al The Space cinema Moderno di Roma.
Erano presenti alla conferenza Paolo Del Brocco (AD Rai Cinema), Roberto Natale (Direttore Rai per la Sostenibilità) Marco Tiberi (Vicedirettore Rai Pubblica Utilità) oltre a Diego Righini e Paola Tassone (Direttore Artistico del Festival). Per l'occasione sono state presentate le opere selezionate.
Noi di Tag24 abbiamo partecipato alla conferenza stampa del "Festival Tulipani di Seta Nera" ed abbiamo avuto l'occasione di scambiare qualche parola con l'attore Stefano Fresi, padrino dell'evento che ha raccontato il suo punto di vista riguardante l'importanza della manifestazione e del mondo cinematografico e teatrale di cui fa parte.
Attualmente impegnato a teatro con lo spettacolo "Dioggene", l'attore ha tenuto a sottolineare il filo conduttore tra il palco e il Festival di cui è testimonial, affermando: "Tulipani di Seta Nera è un festival incentrato su cortometraggi e documentari ma ciò che lega il teatro ad ogni cosa è il fatto di essere una voce in più, quindi, essere anche una voce sul sociale tema di cui si occupa questo festival".
Ha poi aggiunto: "Sono onorato di essere il padrino di un festival così importante e fondamentale che tratta di temi altrettanto importanti e fondamentali di cui il cinema, più di tutte le altre arti, si deve fare portavoce. - ha concluso - Sono particolarmente contento di esserlo insieme alla madrina Liliana Fiorelli, grandissima attrice e professionista con cui condivido questo percorso".
Ai nostri microfoni, Stefano Fresi, ha tenuto a lanciare un messaggio a tutti i giovani che vogliono intraprendere la sua stessa carriera. Non è mancata l'ironia che lo contraddistingue da sempre e lo rende un attore comico e non solo ineguagliabile: "Datevi da fare c'è bisogno di voi, delle vostre domande e risposte, idee, della vostra voce, del vostro cervello".
Liliana Fiorelli è la madrina del "Festival Tulipani di Seta Nera", molto impegnata nel sociale e pertanto scelta come testimonial dell'evento. Emozionata, ha riferito ai microfoni di Tag24: "Tulipani di Seta Nera rappresentava fino a poco tempo fa una sfida, oggi quella sfida è stata vinta. Nel senso, fino a qualche anno fa riuscire ad unire l'utile al dilettevole, il bisogno al sogno, il cinema alle tematiche più sociali sembrava impossibile poiché noioso. Invece, questo festival racconta che è possibile narrare e affrontare delle tematiche sociali, mantenendo anche uno spirito critico, una leggerezza e un'intelligenza".
Facendo riferimento alla sua esperienza, per Liliana il cinema rappresenta la sua ragione di felicità, "Non ho mai avuto un piano b", racconta, lancia un messaggio a chi vuole intraprendere il suo stesso percorso: "Ascoltate la vostra passione e inseguitela".
Hanno partecipato al concorso 400 opere, di cui 250 cortometraggi, 60 documentari, 50 digital serie e 40 #SocialClip, provenienti da tutta Italia, oltre che da Paesi UE ed extra UE, tra cui Iran, Cile, Colombia, Argentina, Brasile Australia e Canada.
Tra i protagonisti delle opere selezionate nelle varie sezioni, volti noti al grande pubblico come Antonio Catania, Giorgio Colangeli, Carla Signoris, Alessandro Haber, Matilde Gioli, Ludovica Di Martino, Ester Vinci, Elisabetta Pellini, Pietro Genuardi, Silvia D’Amico, Andrea Roncato, Sara Ricci, Pietro De Silva, Nadia Bengala, Ivan Castiglione, Lucia Batassa, Franco Mussida della PFM, Salmo, Club Dogo feat Elodie, Dargen D’Amico.