Asta BOT 10 aprile 2024: con la pubblicazione del comunicato stampa del 5 aprile 2024 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato l'emissione di un Buono Ordinario del Tesoro (BOT) con scadenza fissata a 12 mesi dal momento dell’emissione.
Questa tipologia di Titolo di Stato, nello specifico, sarà collocata da parte del MEF attraverso il meccanismo dell’asta competitiva in termini di rendimento, invece che in termini di prezzo.
L’asta dei BOT in oggetto, dunque, si svolgerà durante il corso della giornata di mercoledì 10 aprile 2024 e, a tal proposito, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato il calendario con tutte le relative date in cui chiunque fosse interessato avrà la possibilità di presentare le proprie domande di prenotazione, di prendere parte al collocamento sul mercato primario e di sottoscrivere i titoli che sono stati prenotati entro la giornata che precede quella in cui ha luogo l’asta.
In attesa dell’articolo che pubblicheremo durante il corso della giornata di domani, sabato 6 aprile 2024, sempre qui sul sito web di Tag24, in cui ci andremo a concentrare principalmente su quelli che sono i termini e le modalità che sono previste per quanto riguarda la possibilità per gli investitori interessati di effettuare le proprie richieste di prenotazione del quantitativo dei BOT con scadenza a 12 mesi.
Per ciò che concerne il calendario in merito al periodo di collocamento, invece, ecco qui di seguito le date da tenere bene a mente per quanto riguarda la sottoscrizione dei sopra citati Buoni Ordinari del Tesoro:
Ecco qui sotto l’elenco delle principali caratteristiche per quanto riguarda i BOT 12 mesi in emissione:
Per ciò che attiene le modalità tramite le quali avrà luogo l’asta BOT del 10 aprile 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha comunicato che il meccanismo utilizzato sarà quello dell’asta competitiva, nella quale le domande vengono presentate in termini di rendimento, anziché in termini di prezzo.
Il numero massimo di richieste di sottoscrizione che possono essere effettuate è stato fissato a 5, mentre l’importo minimo è di 1.000 euro.
Gli operatori non potranno effettuare le proprie domande senza l'indicazione del relativo rendimento, nonché di un importo che sia almeno pari a 1.500.000 euro.