"Non abbiamo paura" gridano i cittadini che hanno invaso il centro di Budapest per chiedere le dimissioni del primo ministro ungherese Viktor Orban. A guidare le proteste c'è Peter Magyar, un avvocato in passato vicino al governo ma ora suo fervente oppositore.
Decine di migliaia di persone hanno sfilato questo sabato nel centro di Budapest contro il governo di Orban. I manifestanti hanno marciato verso il Parlamento urlando in coro: "Orban dimettiti". Molti indossavano la bandiera ungherese mentre marciavano per le strade della capitale. Si tratta di una delle manifestazioni più imponenti della storia recente ungherese.
A Budapest oggi si protesta contro Orban pic.twitter.com/9r6m9gvMMg
— Han Skelsen (@HSkelsen) April 6, 2024
Stanchi di una "finta democrazia", seccati dai rapporti del loro premier con Putin in questo momento storico e volenterosi di ricucire il rapporto con l'Unione europea che Orban sembra voler distruggere. I cittadini ungheresi hanno tante motivazioni per scendere in piazza oggi, non è l'unica protesta contro il primo ministro nazionalista in tempi recenti: già due settimane fa Budapest era scesa in piazza per gli stessi motivi.