C'è aria di varietà, rinnovamenti, e grandi esordi per questa edizione dell'Isola dei Famosi 2024. La trasmissione è arrivata su Canale 5 con una ventata di novità: dalla scelta di Vladimir Luxuria come conduttrice del programma, all'arrivo di opinionisti seguiti e conosciuti dal grande pubblico come la produttrice Sonia Bruganelli e il giornalista del Tg5 Dario Maltese.
Le nuove scelte di Mediaset hanno colpito il pubblico affezionato al reality che, a partire dalla prima puntata dell'8 aprile, ha espresso, con commenti e ricondivisioni, molto entusiasmo per la nuova atmosfera che si respira in studio e sulle spiagge dall'Honduras.
Dopo la diretta della prima puntata, Tag24 ha intervistato l'attore Nino Formicola (in arte Gaspare), ex concorrente del reality, vincitore dell'edizione 2018, che ha commentato a caldo tutti gli aspetti che abbiamo visto nelle ultime ore.
Si parte dalla grande notizia che ha interessato tutto il pubblico amante dei reality di Canale 5. La scelta di rinnovare la conduzione, con Vladimir Luxuria (ex opinionista) al timone del programma dopo le vari edizioni con Ilary Blasi, è piaciuta anche al vincitore dell'edizione 2018, che ha commentato così:
D: Cosa pensa delle nuove scelte per questa edizione dell’Isola dei Famosi, come ad esempio Vladimir Luxuria nel ruolo di conduttrice?
R: Io sono assolutamente d'accordo sulle scelte e convinto che Vladimir condurrà molto bene l’Isola dei famosi. Al 100%. Le scelte di quest'anno secondo me sono giuste.
Grazie Valdi, sei strepitosa! Buonanotte a tutti! ❤️#Isola pic.twitter.com/4AJYNOyhNP
— L'Isola dei Famosi (@IsolaDeiFamosi) April 8, 2024
D: E invece del nuovo cast di concorrenti che ne pensa?
R: Anche nel cast secondo me ci sono molte persone in effetti conosciute. Abbraccia un po' tutti i generi, diciamo così.
D: Elenoire Casalegno è la nuova inviata, di lei cosa ne pensa?
R: La nuova Palapa mi piace. Elenoire è una garanzia, sicuramente.
Anche se Alvin era bravissimo.
Secondo l'attore, che ha vissuto le intemperie, le difficoltà e tutti i momenti più curiosi proprio durante l'edizione che l'ha visto come protagonista, quando alla conduzione c'era Alessia Marcuzzi, ha espresso il suo punto di vista sui più recenti cali di ascolti del programma, suggerendo un altro approccio: bisognerebbe prestare maggiore attenzioni alle avventure dei naufraghi e meno alle liti, il gossip, gli intrecci amorosi:
D: Gli ascolti non sono stati un granché la scorsa edizione, secondo lei che problemi ci sono stati in generale nel programma?
R: Io personalmente sono contrario alla straordinaria lunghezza dei programmi. Dovrebbero durare di meno le edizioni dell’Isola.
Poi una cosa stravagante che posso dire è che si è creato nel tempo un meccanismo particolare per cui si raccontano delle cose private, spesso e volentieri, però diciamo che io avrei dato più spazio a quello che succede lì invece, perché ci sono molte cose che la gente non ha mai visto, le particolarità della vita da naufrago.
Per esempio, quando si decide di fare la tenda, vedere costruire la tenda con le discussioni è un fatto più interessante, rispetto agli amorazzi di uno e dell'altro. Quando ci si confronta nel momento in cui si mangia, la divisione del riso fatta settimanalmente... Tutte quelle cose più inerenti al programma, più alla sopravvivenza, secondo me potrebbero interessare di più al pubblico.
D: Le cose più particolari che le sono capitate sull’Isola?
Ah beh, noi eravamo in un altro periodo, abbiamo beccato dal gennaio in poi, i monsoni, abbiamo preso l'acqua, gli acquazzoni e delle notti avevamo 8 gradi, quindi sai, c’era poco da divertirsi.
Quando esci la gente ti chiede dove dormivate? come facevate?
Ad esempio vedevi le ragazze in bikini che prendevano il sole e poi dopo la gente con la felpa, la sera. Perché? Perché soprattutto nei primi mesi dell'anno c'è una differenza fra il giorno e la notte terrificante.
Vedere come si dorme per evitare di essere punti dagli insettini maledetti che ti spappolano le gambe, ad esempio: si dormiva con le calze, con le maglie in faccia per evitarli a tutti i costi.
"Un’altra curiosità è che all’Isola non si sa mai che ora è, perché manca l’orologio." Ci racconta ancora, Formicola "Tu non hai la percezione delle ore, del tempo, della notte, del mattino. Devi imparare a capire. È come una guerra fra guardie e ladri, fra la produzione e chi è lì."
D: Tifa già per qualcuno dei nuovi concorrenti?
R: Personalmente sono ancora curioso di vedere come andrà, di vedere anche Marina Suma, ad esempio.
In molti pensano che per vincere un reality, ci sia la necessità di "mettersi in mostra", diventare protagonisti creando strategie, usando il gossip un po' come un'arma, per riuscire il più possibile ad attirare i commenti, l'attenzione del pubblico. Ed è proprio il vincitore dell'edizione del 2018 a sfatare questo mito.
In realtà, lo racconta, basterebbe rimanere razionali, ricordare che il programma è osservato da chi è da casa, uno spettatore che potrebbe commentare negativamente qualsiasi mossa ripresa dalle telecamere:
D: Chi vince l’isola? Qual è stato il suo segreto?
R: L'Isola alla fine la vince chi è normale. Perché poi alla fine è il pubblico che vota, no? E di conseguenza secondo me comportarsi come uno dal divano di casa pensa che ci si dovrebbe comportare è stato il segreto.
Perché non bisogna mai dimenticarsi che è un programma televisivo.
D: Lei ha seguito le edizioni dopo la sua? C'è stato qualcosa che non le è piaciuto particolarmente?
R: No, più o meno era sempre uguale. Lì dipende dalla difficoltà dei giochi, ci sono degli anni che sono più complicati, degli anni in cui devono risparmiare e fare sempre gli stessi e lì, allora, uno si annoia.
D: Cosa fa la differenza quando sei un concorrente dell’Isola?
R: E’ il comportamento che tu tieni lì. Ed è difficile, pensare di essere non sull'isola ma in un programma televisivo. Questo fa la differenza.
La gente non considera il fatto che comunque, tu spettatore, vedi quello che ti fanno vedere. Per quello il comportamento, televisivamente, parlando è fondamentale. Tu ti devi ricordare che sei in televisione e ci sei sempre, anche quando non stai in diretta.
D: Nel senso che comunque i montaggi sono pilotati? Cosa succede?
R: Si, se per caso tu non stai attento a questo, poi rischi che nel montaggio si possano mettere insieme delle cose a seconda delle direzione che intendono prendere. Il trucco è cercare di non farsi pilotare.
D: Lei si è mai sentito in difficoltà con questa dinamica?
R: Guarda, è molto semplice. Nei confessionali ti fanno delle domande in cui le tue risposte poi portano automaticamente a delle situazioni. Allora, se tu sei un addetto ai lavori, lo capisci. Infatti, quando mi facevano domande, io dicevo, "sentite ragazzi, non si viene a rubare la casa del ladro, io non rispondo a una domanda del genere". Per fare un esempio, se ti chiedevano di un’antipatia.
D: Quindi sfatiamo il mito che nei reality per essere protagonisti bisogna essere un po’ velenosi, o comunque, alimentare il gossip, giusto? Lei sarebbe l’esempio che così si può vincere.
R: No, ma non solo io sono la prova dell'opposto, perché se ci si pensa, alla fine della fiera l'Isola lo vince sempre quello che si comporta nel modo più normale. Non lo vince mai quello che ha fatto il diavolo a quattro per vincere.
D: Invece, parlando di opinionisti, di Sonia Bruganelli invece che ne pensa?
R: Non l’ho mai seguita prima di ora, ma una cosa è sicura: stiamo parlando di una persona che mastica televisione da parecchio tempo. Quindi sicuramente è nel ruolo giusto. Sicuramente è una scelta oculata.
L'attore ha anticipato a Tag24 alcuni suoi progetti lavorativi attuali e futuri, nei quali non mancherà tanto intrattenimento e momenti di condivisione con il pubblico:
D: Cosa fa ultimamente a livello di progetti lavorativi?
R: Ho appena finito la tournée dello spettacolo Forbici e Follia e adesso sto facendo un'altra cosa importante e divertente per me. Mi hanno chiamato a fare una serie sul web che si chiama La cucina dei single.
Ricette brevi, veloci, per non mangiare i soliti panini o comprare la roba al delivery.
Siccome sono stato un single per tutta la vita, fino a 60 anni, e siccome sono uno che cucina, suggerirò ricette facili, con cui si mangiano delle cose un po' particolari, magari, però fatte in pochi minuti, velocemente, e soprattutto buone, variate. Sarà presto su YouTube e tutti i social.
Sapevi che in questa nuova edizione ci sono anche i personaggi non famosi? Ecco tutti i nip del programma.