Torna un grande maestro al festival del cinema di Canness 2024: Paolo Sorrentino. Un nuovo film del regista è adesso arrivato in concorso alla 77esima edizione del Festival di Cannes (2024).Si intitola "Parthenope".
Siamo a Napoli e seguiamo la vita, le vicende di una giovane donna che si chiama proprio Partenope. A interpretarla abbiamo Celeste Dalla Porta e, nel corso del film, scopriremo qualcosa di enigmatico su di lei. Nonostante abbia un aspetto più che sereno, è la famiglia a nascondere la tragedia.
I due suoi fratelli più grandi sono stati travolti da un incidente ed erano a lei più che vicini. Piuttosto, si sentivano attratti, ossessionati dal suo bell'aspetto.
Ci troviamo completamente immersi in una storia che celebra Napoli, la vita, l'amore e che si sofferma molto sulla cultura popolare, le difficoltà della vita adulta, i dettagli infantili. Sorrentino ha girato il film oltre che a Napoli, anche a Capri, per darci il massimo da quegli intrecci profondi e tutti "partenopei".
Nel cast della pellicola diretta da Sorrentino troviamo: Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli e Alfonso Santagata.
E perché è così importante questo ritorno, e sopratutto il legame che c'è tra il regista e il festival di Cannes? Naturalmente per il fatto che ormai possiamo considerarlo un veterano. Un sodalizio che si riconferma, dopo ben sei film portati negli anni precedenti a questo festival.
Uno di questi, si è aggiudicato il premio Oscar nel 2015 ed è "La grande Bellezza".
Quando invece ha presentato nel 2008 "Il Divo", biopic originale tutto concentrato sulla figura di Giulio Andreotti intepretata da Toni Servillo, la giuria del festival gli ha conferito il suo premio ad hoc.
Insomma, c'è una sorta di storia d'amore tra Cannes e Sorrentino che oggi si riconferma, tanto che è diventato membro della giuria quando Marco Bellocchio ha ricevuto la Palma d'oro d'onore.