Lascia sgomenti dall'orrore il terribile incidente stradale che ha coinvolto un autobus in transito in una regione del nord del Perù. Il veicolo è precipitato in un burrone, provocando 25 morti e 13 feriti. Fra le vittime anche un bimbo di 6 anni e un neonato di 2 mesi.
Una giornata nera, ieri 29 aprile, per la provincia del Celendin, nella regione a nord del Perù. Un autobus è precipitato in un burrone dopo aver preso, probabilmente, una buca mentre procedeva lungo una strada sterrata delle Ande.
Più precisamente, l'orribile tragedia si è consumata nella notte fra domenica e lunedì, nella regione di Cajamarca, situata a 850 chilometri nord di Lima, la capitale del Paese. Sul mezzo si trovavano più di 50 passeggeri. All'improvviso, il disastro: il veicolo è caduto in un burrone, uccidendo 25 persone e ferendone altre 13.
A dare la notizia, il comandante Hugo Uriarte, capo della polizia di Celedin, all'agenzia stampa AFP:
Queste le parole del procuratore Olga Bobadilla a radio RPP, che ha spiegato che il bilancio iniziale era di 23 morti, tuttavia, due passeggeri sono deceduti dopo il trasporto in ospedale. Fra le vittime ci sono un bambino di sei anni e un neonato di due mesi.
Dopo il terribile volo giù dal precipizio, l'autobus si è schiantato contro la riva di un fiume:
Ha dichiarato il portavoce comunale di Celedin, Jaime Herrera all'emittente TV Perù. Purtroppo, gli incidenti stradale non sono una novità nel Paese andino: solamente nel 2023, infatti, sono morti circa 3.138 passeggeri. A riportarlo il Ministero dei Trasporti, che spiega che la causa più frequente sia l'alta velocità, accanto alle cattive condizioni stradali, alla mancanza di segnaletica e agli scarsi controlli da parte delle autorità.
Il sindaco di Villanueva ha detto: