L'Università Niccolò Cusano, da sempre impegnata nel sostegno allo sport e ai valori che rappresenta, ha stipulato un nuovo contratto di sponsorizzazione con la US. Vibonese Calcio. Un passo fortemente voluto dall'Ateno fondato da Stefano Bandecchi, che sosterrà la società calabrese tanto in questo finale di stagione quanto nell'annata 2024-2025.
L'accordo ha un'importanza fondamentale per la Vibonese, alla ricerca di nuovi partner di spessore e caratura nazionale come Unicusano. L'Ateneo, dopo una lunga corte da parte della Vibonese e una serie di contatti avviati negli ultimi mesi, è scesa in campo concretamente offrendo un contribuito economico di 100.000 euro alla società del Gruppo Caffo.
A fornire maggiori dettagli sull'intesa è stato Antonello Gagliardi, direttore generale del club in un'intervista esclusiva rilasciata a Tag24.it ha espresso entusiasmo e soddisfazione. Il piano della Vibonese è molto chiaro ed è finalizzato ad uno sviluppo concreto in ambito sportivo e non solo. Tra la varie idee, ad esempio, c'è anche quella di fondare un nuovo polo dell'Università Unicusano nella città di Vibo Valentia:
"Abbiamo sempre avuto sponsor legati al territorio e al gruppo Caffo, questa è un'opportunità che ci permette di lavorare con attori impegnati sul piano nazionale come Unicusano. Speriamo che l'esempio di Bandecchi possa essere emulato anche da altri imprenditori".
L'interesse nei confronti della Vibonese però non nasce casualmente. Il club rossoblu infatti è riuscito a ritagliarsi uno spazio significativo nel Girone I di Serie D, come testimoniato dai 69 punti raccolti in 33 uscite complessive. Un ruolino di marcia che ha permesso alla formazione guidata da Antonio Buscè di raggiungere il terzo posto in classifica, alle spalle di corazzate come Siracusa e Trapani.
I rossoblu concluderanno la stagione regolare il prossimo 5 maggio 2024, quando ospiteranno il Licata nel trentaquattresimo e ultimo turno previsto allo Stadio Luigi Razza. Una gara che vedrà anche l'esordio ufficiale di Unicusano sulle maglie che verranno indossate dai giocatori:
"Il nostro obiettivo era quello di fare una bella figura in questo campionato e siamo molto soddisfatti della nostra stagione. Abbiamo dato del filo da torcere a due squadre come Trapani e Siracusa, attrezzate per conquistare la promozione in Serie C e che avevano dei budget superiori al nostro".
L'iniziativa verrà portata avanti anche in vista dei play-off, dove in semifinale la Vibonese affronterà al Fenice Reggio Calabria in un derby tutto calabrese che varrà l'accesso al secondo turno. L'ambizione, chiaramente, sarà quella di andare avanti e vincere questi spareggi. In finale i rossoblu potrebbero trovare anche il Siracusa, ancora in attesa di conoscere il nome della propria avversaria dato che i giochi per il quinto posto sono ancora aperti. I pronostici sono a favore del Sant'Agata, che dovrà difendersi dal possibile sorpasso di Real Casalnuovo o Acireale.
Dal punto di vista di Gagliardi però il format di play-off Serie D potrebbe anche essere modificato, visto che anche la vincente degli spareggi ad oggi non è certa di compiere il salto in Serie C. Tra le proposte del dg rossoblu ci sarebbe anche quella di introdurre più retrocessioni dalla terza alla quarta serie, dando uno spazio maggiore alle vincitrici dei play-off di Serie D.
"Purtroppo in Serie D non ti danno diritto alla promozione ma ti mettono nella posizione importante in vista dei ripescaggi, che in Serie C sono abbastanza frequenti. Ovviamente oggi il format della Serie C concede soltanto a nove squadre di conquistare la promozione diretta dunque penso che il sistema si possa rivedere. Spingeremo in questa direzione".