Europa League 23/24, all'Atalanta cosa serve al ritorno per andare in finale?

La Dea di Gian Piero Gasperini torna a Bergamo col chiaro intento di compiere la prima e vera impresa della sua storia calcistica. Il pareggio di Marsiglia pone la squadra nerazzurra forse in una situazione di vantaggio rispetto all'avversario? A proposito vediamo cosa serve all'Atalanta per andare in finale di Europa League.

Cosa serve all'Atalanta per andare in finale di Europa League?

L'Atalanta grazie al gol del suo attaccante Scamacca stava assaporando una vittoria esterna che l'avrebbe già proiettata col pensiero alla finalissima di Dublino anzitempo ed invece il pareggio dell'OM ad opera di Mbemba ha evitato che avesse già quasi un piede e mezzo all'Aviva Stadium.

I conti dunque sono rimandati al return match quando il 9 maggio tra una settimana al Gewiss Stadium di Bergamo Gasperini e ragazzi con il supporto del pubblico amico possono tentare di conquistare un traguardo davvero importante.

Ma cosa serve all'Atalanta per avere la meglio sull'avversario e quindi andare in finale di Europa League? La regola del gol doppio in trasferta non c'è più ormai da diverso tempo pertanto un altro pareggio (con qualsiasi punteggio avvenga, per esempio 0-0, 1-1, 2-2, 3-3, 4-4 etc..) porterebbe le squadre prima ai supplementari e poi ai rigori se la situazione di equilibrio dovesse permanere fino al 120esimo minuto. In questo caso l'Atalanta dovrebbe vincere ai rigori per conquistare Dublino.

L'altro risultato che premierebbe la Dea sarebbe quella della vittoria entro i 90 minuti con qualsiasi tipo di risultato (non importa con quale scarto) o entro i 120 minuti.