Jhonatan Narvaez si è aggiudicato la prima tappa del Giro d’Italia 2024, la Venaria Reale - Torino di 140 km. Il ciclista ecuadoriano ha ottenuto la vittoria al termine di uno sprint a tre con Maximilian Schachmann, secondo classificato, e Tadej Pogacar, terzo al traguardo. Grazie a questo successo, il portacolori della Ineos-Grenadiers indossa anche la maglia di leader della classifica generale.
La giornata inaugurale della corsa rosa è stata caratterizzata da una fuga iniziale, portata avanti da Andrea Pietrobon (Team Polti-Kometa), Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani), Louis Barré (Arkea-B&B), Nicolas Debeaumarché (Cofidis) e Lilian Calmejane (Intermarché-Wanty), oltre all'eritreo Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek). A distanza di 75 anni esatti dalla tragedia del Grande Torino, il gruppo è salito sulla salita di Superga, acclamato da un'enorme folla che vestiva i colori granata.
Proprio sulla salita di Superga l'azione dei fuggitivi si è intensificata, con Calmejane e Ghebreigzabhier che hanno tentato di andare via da soli, prima di cedere definitivamente nella strada che portava sul Colle Maddalena. La fase interlocutoria è stata segnata da una caduta che ha coinvolto diversi ciclisti, tra i quali Domenico Pozzovivo, che sta affrontando il suo diciassettesimo e ultimo Giro nella propria carriera.
La UAE Team Emirates schiaccia l'acceleratore proprio sul Colle della Maddalena: in particolare, il ritmo imposto da Mikkel Bjerg è riuscito a mettere in crisi corridori come Thymen Arensman, Romain Bardet e Luke Plapp. Sembrava tutto pronto per un assolo di Tadej Pogacar, il grande favorito per la conquista della maglia rosa finale, e in effetti, sull'ascesa seguente, il San Vito, lo sloveno ha staccato il gruppo, ma un corridore è rimasto alla sua ruota: si tratta di Jhonatan Narvaez, uno dei diretti rivali per la conquista del simbolo del primato, dato che difende i colori della Ineos-Grenadiers, la squadra di Geraint Thomas. Narvaez e Pogacar si lanciano in discesa e vengono ripresi da Maximilian Schachmann, che si lancia in volata insieme agli avversari: Jhonatan Narvaez vince la frazione di Torino del Giro d'Italia 2024, mentre Schachmann e Pogacar chiudono rispettivamente in seconda e in terza posizione.
Per Narvaez si tratta di una vittoria molto importante: il corridore ecuadoriano non correva dalla Gand-Wevelgem, classica del nord dalla quale si è dovuto ritirare a causa di una terribile caduta che gli è costata una commozione cerebrale. Il portacolori della Ineos-Grenadiers non ha più gareggiato fino ad oggi, realizzando un vero capolavoro: non era facile seguire Pogacar con quel ritmo sull'ultima salita. Narvaez è stato abile a resistere fino alla fine e a riprendere fiato in discesa prima di sprintare verso il traguardo.
Il migliore degli italiani a Torino è Nicola Conci, corridore della Alpecin-Deceuninck, che ha lavorato nel finale per cercare di anticipare l'azione di Tadej Pogacar. L'azzurro era in effetti davanti a tutti proprio nel momento in cui il capitano della UAE Team Emirates ha attaccato, dimostrando così di avere molto coraggio anche davanti a un atleta così quotato. In classifica generale, invece, Narvaez dopo la tappa di Torino veste la maglia rosa del Giro d'Italia con 3" su Schachmann, 6" su Pogacar, 16" sul francese Baduin e 17" su Damiano Caruso, che ha chiuso nel gruppo dei migliori insieme al compagno di squadra Antonio Tiberi. Domani ci sarà il primo arrivo in salita del Giro d'Italia 2024 nella seconda frazione, la San Francesco al Campo - Santuario di Oropa (161 km).