La maledizione di Harry Kane si è abbattuta anche sul Bayern Monaco. Per quanto possa sembrare incredibile, infatti, il 30enne centravanti inglese – tra i più forti e più prolifici dell’ultimo decennio nei top 5 campionati europei – non ha mai vinto un titolo in carriera. Stanza dei trofei completamente vuota, eccezion fatta per alcuni riconoscimenti personali, come ad esempio i tre titoli di capocannoniere della Premier League vinti con il Tottenham, squadra nella quale giocava e di cui era il simbolo fino alla scorsa estate, quando decise di lasciare la Premier per trasferirsi al Bayern Monaco, club che avrebbe dovuto placare la sua sete di vittorie. E invece così non è stato, almeno nella sua prima stagione con i bavaresi.
Dopo aver segnato il calcio di rigore del momentaneo 2-1 contro il Real Madrid nella semifinale d’andata di Champions League (terminata poi 2-2), Kane ha assaporato fino al minuto 88 del match del Bernabeu di giocare la finale di Champions contro il Dortmund. Quale occasione migliore di alzare al cielo come primo trofeo della carriera proprio la coppa più prestigiosa, specialmente poi a Wembley, sede della finale, nella sua Inghilterra? Ma così non è stato. La doppietta di Joselu in tre minuti ha ribaltato il match, qualificando il Real Madrid in finale e condannando il Bayern Monaco a un’annata senza trionfi, come non accadeva da ben 12 anni, dalla stagione 2011/2012. Un evento rarissimo.
L’annata sportiva del Bayern Monaco, infatti, è iniziata male e si è conclusa anche peggio. Poche ore dopo essere sbarcato a Monaco, Kane è stato subito mandato in campo nella finale di Supercoppa di Germania contro il Lipsia, persa però 3-0. Poi è stato il turno dell’eliminazione dalla Coppa di Germania e ieri dalla Champions League. E la Bundesliga? Altro capitolo amaro, visto che a dominare il campionato è stato il Bayer Leverkusen. Una vera e propria disfatta per il Bayern Monaco e per Kane, che dovrà rimandare ancora l’appuntamento con il primo trofeo vinto in carriera. Una vera e propria maledizione.
E pensare che il Bayern Monaco ed Harry Kane si sono voluto davvero tanto. La trattativa per portare in Germania l’attaccante inglese è stata lunga e turbolenta, tanto che è durata diversi mesi ed è stata più volte sul punto di sfumare. Alla fine però la fumata bianca è arrivata dietro il pagamento di 110 milioni di euro più bonus. Investimento importantissimo, che comunque Kane ha ripagato sul campo, almeno a livello di prestazioni personali e gol. Ben 44 quelli messi a segno dall’inglese in 45 partite tra tutte le competizioni con la maglia del Bayern Monaco: 38 in 32 gare di Bundesliga, 8 in 12 partite di Champions. A impreziosire il tutto anche 12 assist.
Gol e prestazioni che però non hanno permesso al Bayern di vincere nulla quest’anno. Tutta colpa di una maledizione (valida anche per la nazionale, visto che ha perso anche l’Europeo in finale contro l’Italia) che non vuole proprio abbandonare Harry Kane.