Elezioni parlamentari in Catalogna 2024, gli exit poll premiano i socialisti: secondo il partito indipendentista di Puigdemont

Le urne in Catalogna si sono chiuse alle 20 di questa sera, 12 maggio 2024. Le elezioni parlamentari, secondo gli exit poll, dovrebbero premiare il Partito Socialista e gli indipendentisti di Junts - il movimento dell'ex presidente della Generalitat Carles Puigdemont.

Crollano i repubblicani che registrano meno voti rispetto alle ultime elezioni parlamentari. Cresce il consenso verso i Popolari mentre restano pochi i consensi per la destra estrema.

Elezioni parlamentari in Catalogna del 12 maggio 2024: cosa dicono gli exit poll

Per ora nessuna maggioranza assoluta. L'unica certezza è che i socialisti sono stati i grandi protagonisti delle elezioni parlamentari locali. Il Psc infatti vincerebbe le elezioni in Catalogna con 37-40 seggi, secondo il sondaggio Sigma Dos della rete televisiva spagnola TV3-RTVE.

Dal canto suo Puigdemont resterebbe al secondo posto, conquistando tra 33 e 36 seggi. L'Erc - partito della Sinistra Repubblicana - rimarrebbe tra 24 e 27 seggi registrando così un risultato inferiore rispetto al 2021, quando ne ottenne 33. Nota positiva per il Partito Popolare che cresce e conquista una decina di seggi.

Socialisti al governo della Catalogna? Le possibili alleanze

Il candidato socialista Salvador Illa ha ottenuto il miglior risultato e la maggioranza dei seggi ma ne servono ancora tra 28 e 31 per poter governare. La combinazione più prevedibile è quella che vede la Sinistra Repubblicana e il partito ecologista Catalunya en Comù a sostegno dei socialisti per raggiungere almeno 68 deputati e quindi la maggioranza assoluta.

Nessuno dei partiti che hanno ottenuto il maggior numero dei voti sembra interessato ad includere in future maggioranze i partiti di estrema destra Aliança Catalana e Vox che hanno ottenuto pochi consensi nelle elezioni di oggi. Il partito ultraconservatore locale potrebbe aver conquistato al massimo 3 seggi, Vox una decina.