Inter-Lazio, Inzaghi: "Scudetto? Una grandissima emozione. Su Zhang...". Tudor: "Non è un'occasione persa"

L'Inter di Simone Inzaghi saluta i tifosi nerazzurri a San Siro con un pareggio per 1-1 contro la Lazio di Igor Tudor. Dopo essere andata in svantaggio a causa della rete di Daichi Kamada, i campioni d'Italia hanno raggiunto il pareggio grazie al colpo di testa di Denzel Dumfries nei minuti finali. Al triplice fischio, l'Inter ha anche alzato al cielo lo scudetto conquistato nel derby contro il Milan di Stefano Pioli. Inoltre, al termine di Inter-Lazio sono anche arrivate le parole di Simone Inzaghi e Igor Tudor ai microfoni di Dazn.

Inter-Lazio, le parole di Simone Inzaghi

Il colpo di testa di Denzel Dumfries nel finale ha consentito all'Inter di Simone Inzaghi di pareggiare la sfida contro la Lazio di Igor Tudor (La cronaca della partita). I nerazzurri, così, salgono a 93 punti in campionato. Al triplice fischio, inoltre, la squadra di Simone Inzaghi alzerà al cielo lo scudetto, il ventesimo della storia nerazzurra. L'allenatore nerazzurro ha parlato ai microfoni di Dazn, commentando il primo scudetto conquistato da allenatore:

Ci godremo lo spettacolo di questo pubblico meraviglioso, che ha meritato questo scudetto. Dal 22 aprile festeggiamo. I tifosi hanno fatto una festa incredibile. È stato emozionante, una cosa unica. Avevo vinto uno scudetto da calciatore, l'ho rivinto da allenatore ed è una grandissima emozione".

In settimana, è arrivato il comunicato di Steven Zhang sulle ultime vicende societarie, con il prestito di Oaktree che è prossimo alla scadenza (Tutto quello che c'è da sapere). L'allenatore nerazzurro ha voluto chiarire la situazione:

Assolutamente sì. Ieri eravamo tutti insieme. Ha già parlato il direttore e io posso solo ringraziare Zhang che è sempre stato di grande aiuto. Adesso di questioni tecniche è giusto che parli Marotta, io posso solo ringraziare per l'organizzazione che ho trovato".

Simone Inzaghi, infine, ha parlato delle meritate vacanze. L'allenatore nerazzurro si è concesso una 'pausa' dopo la vittoria dello scudetto, come ammesso dallo stesso ex Lazio. Poi ci sarà modo e tempo per pensare alla prossima stagione:

Dal 22 aprile ho mollato, mi sono gustato tutte le feste e sono stato più in famiglia. Da quel giorno abbiamo un po' tutti mollato, come è giusto che sia. Vittoria da condividere con la famiglia? Assolutamente. Tante volte il lavoro me lo porto a casa. È giusto condividere questa gioia con la famiglia e con questi meravigliosi tifosi. Con loro abbiamo vinto tanto e dobbiamo continuare a farlo".

Tudor: "Non è un'occasione persa"

Oltre a Simone Inzaghi, anche Igor Tudor ha commentato il pareggio per 1-1 tra Inter e Lazio. L'allenatore bianconceleste ha così parlato della vittoria sfumata nel finale:

Non c'è niente di perso. Oggi c'è tanto di guadagnato".

Infine, un commento sulle individualità. L'allenatore della Lazio ha parlato di Kamada e Rovella:

Non commento le prestazioni individuali, ma Kamada ha giocato molto bene. Venire qui e giocare bene devi avere la lucidità di essere bravo. Lui ha cose interessanti, deve e può crescere: è una cosa che mi piace molto. Noi stiamo lavorando forte, anche in palestra, dal primo giorno. I giocatori decidono sempre dove arrivano".