Iran, quando e dove ci saranno i funerali di Raisi?

Quando e dove si terranno i funerali del Presidente dell'Iran Ebrahim Raisi? La data è stata fissata per il 23 maggio 2024. La scomparsa del capo di Stato, lo scorso 19 maggio, in un incidente in elicottero, mentre tornava da una visita in Azerbaigian, ha diviso il mondo intero. C'è che festeggia in preda alla gioia e vede la morte del braccio destro della Guida Suprema, Ali Khamenei, come una liberazione e chi invece, difende il regime e piange il leader. Ecco tutti i dettagli della cerimonia funebre.

Iran, quando e dove ci saranno i funerali di Raisi?

I funerali del presidente iraniano Ebrahim Raisi si terranno giovedì 23 maggio 2024. Il luogo scelto per la cerimonia di commemorazione del capo di Stato è la città dove è nato, Mashhad, situata nell'area nord-est del Paese.

L'annuncio ufficiale arriva direttamente dal sostituto ad interim di Raisi, il vicepresidente della Repubblica Islamica, Mohsen Mansouri. Il nuovo presidente invece è Mohammad Mokhber, che resterà in carica fino all'esito delle prossime elezioni. Si svolgeranno entro cinquanta giorni e la data prevista è il 28 giugno.

I funerali si svolgeranno nel Mausoleo dell'Imam Reza a Mashhad

I funerali per commemorare il Presidente Raisi si terrà nella città di Mashhad, nel mausoleo mausoleo dell'Imam Reza. L'annuncio è stato fatto dal neo vicepresidente iraniano alla tv Irib. Il Mausoleo è uno dei più importanti tra i santuari della fazione sciita dell'Islam.

Una prima cerimonia funebre si terrà già nel corso della giornata di domani, 21 maggio 2024, a Tabriz, dove sono state portate le spoglie del presidente e di otto persone che erano con lui. Questa è la città dove Raisi e il suo staff sarebbero dovuti tornare dopo il viaggio in Azerbaigian, prima di schiantarsi con l'elicottero. Tabriz è la più grande città dell'Iran nord-occidentale e il capoluogo dell'Azerbaigian Orientale.

Tutte le attività culturali e artistiche in Iran sono state sospese per una settimana. La Guida suprema Ali Khamenei ha dato il via a cinque giorni di lutto nazionale.