Juventus, Thiago Motta ha chiesto Calafiori - La Juventus guarda in casa Bologna per tornare ai vertici del nostro campionato. Dopo il triste epilogo con Massimiliano Allegri, esonerato (sono in corso valutazioni su un possibile licenziamento per giusta causa) dopo il successo in Coppa Italia, la società bianconera ha ormai da tempo individuato il nome del nuovo allenatore: si tratta proprio di Thiago Motta, tecnico che ha guidato il Bologna alla storica qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Tra la Juventus e l’entourage di Thiago Motta i contatti sono iniziati già lo scorso febbraio e sono proseguiti spediti fino a oggi, quando ormai manca solo da formalizzare l’accordo. Un passo che verrà presto compiuto. Già nelle prossime ore, massimo pochi giorni, Thiago Motta incontrerà la proprietà del Bologna a cui comunicherà la decisione di andare via, poi sarà libero di firmare con la Juventus con cui ha già raggiunto un accordo triennale da 5 milioni di euro a stagione.
Scelto il nuovo allenatore, la Juventus potrà concentrarsi sul mercato oltre che sul tema rinnovi, su tutti quello di Rabiot. E c’è già un obiettivo primario al quale il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta lavorando su precisa richiesta proprio di Thiago Motta: si tratta di Riccardo Calafiori, difensore classe 2002 esploso proprio sotto la sua gestione in maglia rossoblù. Arrivato dal Basilea come terzino sinistro, Calafiori è stato uno dei migliori difensori centrali della Serie A: un cambio di modulo, voluto proprio da Thiago Motta, che gli ha svoltato la carriera.
Arrivare a Calafiori, però, non sarà facile nonostante la Juventus voglia provare ad accontentare il nuovo allenatore. Il nodo principale da superare è quello legato al prezzo: al Bologna, infatti, non bastano più i 25 milioni inizialmente richiesti, ma la richiesta per il cartellino di Calafiori è di 35 milioni. Questo perché il Basilea, ex club del difensore, si è mantenuto una percentuale del 40% sulla futura rivendita del ragazzo.
Ma a rendere più tortuosa la strada che porta a Calafiori non è solo il prezzo, alto, fissato dal Bologna, ma anche la concorrenza di uno dei top club europei. Sul difensore ex Roma infatti ha messo gli occhi anche il Bayern Monaco che è pronto a presentare un’offerta importante al Bologna: con ogni probabilità, la volontà del ragazzo sarà decisiva. Un aspetto questo che dà fiducia alla Juventus, convinta che Calafiori preferisca rimanere in Italia per continuare ad essere allenato da Thiago Motta, allenatore fondamentale nel suo percorso.
Toccherà dunque al direttore sportivo Cristiano Giuntoli trovare la giusta chiave per convincere il Bologna. Difficilmente la Juventus arriverà a offrire 35 milioni di euro cash per il difensore, visto che il club bianconero dovrà rinforzarsi anche in altri reparti: possibile ipotizzare dunque l’inserimento di una contropartita tecnica gradita al Bologna, magari qualche giovane in rampa di lancio. Molto dipenderà anche dalle preferenze del nuovo allenatore del Bologna, che potrebbe essere uno tra Vincenzo Italiano e Raffaele Palladino.