Il terrorismo islamico provoca ancora morti in Mali: nella giornata di oggi, 26 maggio 2024, è stato reso noto un attentato jihadista in un villaggio a tre kilometri vicino al centro abitato di Diallassagou verificatosi ieri. Il luogo dell'attacco non è molto distante dal confine con il Burkina Faso. 18 persone sono morte mentre altre 21 risultano ferite, le forze dell'ordine locali temono che nelle prossime ore il bilancio possa aggravarsi ulteriormente.
I dettagli dell'attacco da parte dei jihadisti sono ancora sconosciuti. Secondo quanto emerge dai racconti degli abitanti del villaggio ai media locali un gruppo di persone si sono presentate nel piccolo centro abitato ed hanno esploso colpi di arma da fuoco sugli abitanti. Il bilancio è di circa 18 morti e 21 feriti, alcuni dei quali risulterebbero in pericolo di vita.
Le forze dell'ordine hanno confermato l'attentato verificatosi ieri nel piccolo centro abitato a confine tra il Mali ed il Burkina Faso. Quest'area del Paese è particolarmente instabile ed i villaggi circostanti sono stati teatro negli scorsi anni di scorribande e massacri da parte di estremisti islamici.
Due anni fa un commando armato legato ad Al Quaida - Fronte di Liberazione del Massina - si è reso protagonista di una delle più violente stragi di civili compiute nella storia del Mali: 132 persone sono state uccise dai terroristi. Lo scorso febbraio, assieme al Niger e al Burkina Faso, Bamako ha contribuito alla stesura di un piano contro il terrorismo.