C'è grande preoccupazione per il rischio di un nuovo smottamento vicino a Mulitaka - in Papua Nuova Guinea - mentre sale il bilancio delle vittime della frana di quattro giorni fa, oggi 28 maggio 2024. Si contano circa 2000 morti mentre 8000 persone sono state evacuate, il bilancio è destinato a salire secondo l'Unicef: sono tantissimi i civili che non sono ancora stati ritrovati.
Proseguono le ricerche dei corpi delle persone sepolte dalla frana dello scorso 24 maggio a Mulitaka. Per ora c'è il timore che i morti potrebbero essere più del previsto: molte persone sono disperse da ormai quattro giorni ed è improbabile che siano sopravvissute.
Per ora proseguono le operazioni di ricerca da parte delle forze dell'ordine locali. I detriti sono diventati più instabili con le recenti piogge, mentre alcuni corsi d'acqua sono esondati provocando ulteriori problemi.
Le autorità hanno iniziato nel frattempo l'evacuazione di circa 7900 persone minacciate da una possibile nuova frana negli altopiani centrali del paese. Molti residenti si rifiutano di lasciare la zona e mantengono vive le speranze di poter rivedere i propri cari sepolti sotto le macerie.
More than 2,000 feared dead in Papua New Guinea as landslide hits a remote area.
— Sanatan Prabhat (@SanatanPrabhat) May 27, 2024
Search and rescue efforts are on
'Deeply Saddened By the loss of lives In Papua New Guinea Landslide' - EAM Dr. S Jaishankar
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