Fiorentina, dalla vergogna dei cori sull'Heysel alla possibile celebrazione di un trofeo: il 29 maggio può diventare un giorno di gloria per i tifosi viola

Strano destino per i tifosi della Fiorentina. Oggi 29 maggio, data brutale che riporta alla mente i fatti tragici dell'Heysel e che puntualmente ogni anno da quel 1985 viene ricordata con cori vergognosi potrebbe trasformarsi in un giorno di gloria. Perché?

La Fiorentina che se la vedrà contro l'Olympiacos proprio oggi 29 maggio 2024 esattamente a 39 anni di distanza dalla finale sciagurata Liverpool-Juventus avrà la ghiotta occasione di alzare al cielo il trofeo della Conference League.

Tifosi Fiorentina: i cori sull'Heysel per quel 29 maggio 1985 tragico potranno essere cancellati

Ogni anno ci si riduce a condannare manifestazioni di odio da parte di una frangia di tifosi della Fiorentina contro la Juventus attraverso dei cori vergognosi rivolti alle 39 vittime della tragedia dell'Heysel.

Ci si domanda poi come sempre: ma quel numero preceduto dal segno meno al quale inneggia fiera per dimostrare la forte idiozia di cui è in possesso potrà mai essere cancellato dagli striscioni che mette in mostra al Franchi o sui muri di alcune zone della città oppure a volte anche sui social?

29 maggio 2024: sarà un giorno di gloria per i viola?

Il 29 maggio, data cara a tutti i parenti delle vittime dell'Heysel, agli ex dirigenti ed ex giocatori del Liverpool e della Juventus, a tutto il mondo dei Reds e dei bianconeri, deve essere utilizzata solo per commemorare chi non c'è e per riflettere su fatti che non devono accadere mai più.

E allora il 29 maggio dalle parti di Firenze, speriamo che dopo questa notte se proprio non si ha voglia di essere solidali col dolore che riaffiora nelle menti e nei corpi degli juventini tutti, diventi per sempre per i tifosi della Viola anniversario di un giorno di gloria ovvero motivo per poter festeggiare un trionfo sportivo della propria squadra del cuore.

Se questo si avvera vorrà dire che la Fiorentina avrà vinto la sua seconda coppa internazionale della storia dopo quella del 1960/61. Ce lo auguriamo tutti, juventini e non.