Bonus chef 2024: con la pubblicazione del provvedimento n. 252373 del 31 maggio 2024 da parte del Direttore dell'Agenzia delle Entrate, l'amministrazione finanziaria stessa ha definito quelle che sono le modalità e i termini per quanto riguarda la cessione del credito d'imposta che viene riconosciuto nei confronti dei soggetti che svolgono un'attività lavorativa in qualità di cuoco professionista.
Il suddetto provvedimento dell'AdE, in particolare, fa riferimento alle seguenti disposizioni legislative:
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto è stato disposto dall'art. 10, comma 2, del sopra citato decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 1° luglio 2022, l'Agenzia delle Entrate ha comunicato quelli che sono i termini e le modalità ai fini della cessione del credito d'imposta da parte dei soggetti esercenti l'attività di cuoco professionista (c.d. bonus chef 2024).
Tale modalità, nello specifico, può essere utilizzata seguendo le indicazioni che sono state fornite dall'art. 1, comma 121, della legge n. 178 del 2020, in alternativa all'utilizzo in compensazione previsto dall'art. 17 del decreto legislativo n. 24 del 1997.
In particolare, i soggetti beneficiari del bonus chef, i quali sono stati individuati attraverso la pubblicazione di un apposito elenco all'interno del proprio sito web ufficiale da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), possono decidere di cedere, anche in maniera parziale, il credito d'imposta che gli spetta ad altri soggetti.
Questa cessione del credito d'imposta da parte dei soggetti che svolgono un'attività lavorativa in qualità di cuoco professionista può essere effettuata esclusivamente attraverso l'utilizzo di un apposito servizio online presente all'interno dell'area riservata del sito web dell'Agenzia delle Entrate, nella "Piattaforma cessione crediti", previa autenticazione tramite le seguenti credenziali digitali:
In seguito alla cessione del credito da parte del soggetto cedente, poi, il cessionario avrà l'obbligo di comunicare con le stesse modalità sopra indicate l'accettazione della cessione.