Una studentessa del liceo Tenca di Milano ha denunciato le molestie subite da parte di un membro del personale scolastico, un ex bidello, lo scorso 24 maggio 2024. Il 50enne, con la scusa di aiutarla con alcune pratiche amministrative, avrebbe per due volte cercato di baciarla e palpeggiarla.
Dopo aver raccontato quanto successo ai genitori, questi ne hanno parlato al preside del liceo, che ha messo in ferie l'ex bidello. I compagni di scuola hanno denunciato ieri 4 giugno con una protesta in cortile: "Questo è un fallimento del sistema scolastico e della sicurezza che la scuola dovrebbe garantire".
Due episodi di molestie sessuali allarmano studenti, docenti e personale scolastico del liceo Tenca a Milano. Una studentessa ha denunciato, questo lunedì 3 giugno 2024, che un ex bidello (poi passato ad un ruolo amministrativo), avrebbe tentato per due volte (lo scorso 24 maggio) di palpeggiarla e di baciarla senza il suo consenso, con la scusa di aiutarla per alcune pratiche.
Dopo aver parlato ai propri genitori di quanto accaduto, la ragazza si è poi recata dal preside dell'istituto, che ha ascoltato il suo racconto. La decisione è stata quella di mettere in ferie l'ex bidello.
La vicenda ha allarmato i compagni della studentessa, che ieri 4 giugno hanno organizzato una protesta nel cortile del liceo, srotolando dalle scale antincendio uno striscione con la scritta "Fuori le molestie dalle scuole". Così facendo hanno mostrato non soltanto la propria solidarietà alla ragazza vittima di molestie, ma anche lamentato il fatto che la scuola non avrebbe creato un ambiente sicuro per i propri studenti e studentesse.
Come ha raccontato la stessa ragazza:
Il collettivo, nel suo post su Instagram, non usa giri di parole per denunciare una situazione avvenuta in un luogo, la scuola, che non dovrebbe mettere in pericolo chi lo frequenta. Gli studenti e le studentesse dovrebbero affrontare le lezioni e la vita scolastica contando sul supporto da parte di docenti ed operatori scolastici, senza doversi preoccupare di possibili ricatti o di molestie:
Per questa ragione, il collettivo si è mosso con una protesta nel cortile del liceo:
Naturalmente è stato chiesto al preside dell'istituto, Mauro Agostino Donato Zeni, conto della vicenda e dei passi che il liceo sta affrontando data la delicata situazione. Una volta ascoltato il racconto della ragazza, Zeni ha deciso di segnalare il caso all’Ufficio Scolastico Regionale e alle forze dell’ordine.
Il preside contesta parte della protesta dei compagni della ragazza e del collettivo autonomo Tenca, negando che la scuola abbia ignorato le richieste di aiuto della vittima o permesso che nell'istituto operassero persone non adatte al contesto:
Nel frattempo, il segretario accusato è stato posto in ferie.
A fine aprile, in un istituto scolastico superiore di Roma un professore era stato accusato di molestie e di violenza sessuale contro i suoi studenti minorenni: l'uomo è stato successivamente arrestato.