Il Bologna a Vincenzo Italiano, Pradella: "Nome giusto per la piazza, non è un perdente. Mercato? Arriverà qualche nome interessante"

Per un Bologna che saluta Thiago Motta, ecco materializzarsi al suo posto quel Vincenzo Italiano chiamato a confermare quanto di buono fatto dai felsinei in quest'ultima stagione, con Loris Pradella sicuro: "Può essere l'uomo giusto per la piazza".

Non ci gira intorno l'ex attaccante rossoblu (1985-1988), al netto di quelli che sono anche i dubbi. Perchè Italiano è riuscito a dare una nuova veste alla Fiorentina nonostante le due finali di Conference League consecutive perse, ma le critiche nei suoi confronti non si sono mai spente specie per i soliti errori in fase difensiva: "Se sarà riuscito a fare due finali sarà anche un po' merito suo credo, ma a prescindere da questo a parlare sarà il campo", afferma Pradella, che in esclusiva a Tag24 ha poi detto la sua sul Bologna che verrà: "Sono sicuro che Sartori farà un gran mercato a prescindere da chi partirà".

Bologna a lezione d'Italiano, le parole di Loris Pradella a Tag24

Da Thiago Motta a Vincenzo Italiano, il Bologna si rifà il look. C'è attesa e curiosità per capire come lavorerà l'ex Fiorentina, ma questo nome stuzzica la fantasia di Loris Pradella.

D: Ti piace Vincenzo Italiano?

R: A Firenze ha fatto molto bene, è chiaro che bisognerà vedere tra i giocatori chi rimarrà e chi andrà via, poi c'è anche lo stimolo della Champions da fare. Italiano può essere quel nome capace di aver maturato quell'esperienza capace di poterlo rendere l'uomo giusto per la piazza.

D: Non pesano le finali perse?

R: Le finali sono partite che si decidono spesso per episodi, ma non credo sia un allenatore perdente Vincenzo. Se è arrivato a giocarsi due finali di Conference League consecutive, un motivo ci sarà, ma sopratutto avrà anche lui dei meriti.

D: Però dopo tre anni si vedono ancora gli stessi errori, specie in difesa. Quegli errori che il Bologna non aveva con Thiago Motta.

R: Dipende da chi riesci ad avere in squadra. Ci sarà da fare in sede di mercato, i giocatori cambiano e molti hanno caratteristiche diverse; poi bisognerà vedere anche con quale modulo vorrà andare avanti Italiano per cercare di sfruttare al meglio le caratteristiche di tutti.

D: Italiano potrà dare continuità al lavoro di Thiago Motta?

R: Fare meglio di quest'anno vuol dire lottare per lo scudetto, bisogna mettersi in testa questo e il fatto che è molto difficile. Se il Bologna dovesse fare un buon campionato, magari superando il primo turno della Champions, sarebbe già un bel risultato, serve dimenticarsi quello che si è fatto quest'anno.

Obiettivo crescita

C'è ambizione in casa Bologna, l'obiettivo è cercare di potersi riconfermare nelle zone nobili. Vincenzo Italiano riuscirà a fare bene? Lo dirà il campo secondo Loris Pradella.

D: Riconfermarsi nelle zone europee sarebbe un bel traguardo, ma si può fare con Italiano?

R: Con la Fiorentina c'è riuscito per ben due volte arrivando in finale di Conference, e per pochi punti non si qualificava anche in Europa League, quindi tutto può essere.

D: Il Bologna fa un salto in avanti con Italiano?

R: Solo il campo e i risultati potranno dirlo, inutile fasciarsi la testa prima di rompersela. Il rettangolo verde decide da sempre, parlare di altro e per ipotesi non avrebbe senso.

D: Ti aspetti un mercato importante?

R: Penso di sì, fare la Champions vuol dire avere a disposizione molti milioni. Poi c'è Sartori che è veramente bravo; sono sicuro che qualche nome interessante riuscirà a portarlo a Bologna, anche se dovesse andare via qualche big di adesso.