Monza, per la panchina prende quota Nesta: contatti intensificati e accordo vicino

Alessandro Nesta prende sempre più quota per la panchina del Monza, l'accordo tra le parti potrebbe essere trovato nelle prossime ore visti i contatti sempre più intensificati: l'allenatore è in scadenza di contratto con la Reggiana.

Accordo vicino con Nesta per la panchina del Monza

Il Monza ha intensificato i contatti per trovare l'accordo con Nesta e portarlo sulla panchina biancorossa: il tecnico ha un contratto con la Reggiana fino al 30 giugno ma lo stesso presidente non lo tratterrebbe oltre.

È Nesta l'uomo scelto per il dopo Palladino, Galliani vuole puntare sull'ex difensore storico del Milan che conosce molto bene e a seguito nel suo percorso da allenatore fin qui: prende sempre più quota, dunque, la possibilità che il tecnico romano approdi sulla panchina del Monza.

Nelle prossime ore le parti continueranno a dialogare per definire i dettagli, ma sembra ormai tutto scritto con Alessandro Nesta sempre più vicino ad approdare in Serie A dopo l'esperienza alla Reggiana vissuta in Serie B.

Ad attenderlo un contratto di un anno con opzione per quello seguente e l'opportunità di giocarsi le carte migliori affinché possa aprire un ciclo come quello memorabile di Raffaele Palladino. Se l'accordo dovesse arrivare definitivamente nei prossimi giorni sarebbe programmata la firma con l'annuncio.

Nessuna opposizione dalla Reggiana

A confermare le grandi possibilità di vedere il tecnico passare dalla Reggiana al Monza anche le parole del presidente Carmelo Salerno rilasciate a La Gazzetta di Reggio. Lì il numero 1 del club ha ribadito la stima verso Nesta ma anche la consapevolezza della grande tentazione:

"Nesta ha l'ambizione di allenare in serie A ed è legittimo. Se ciò avvenisse ci dispiacerebbe tanto ma pur avendo un contratto con la Reggiana non lo possiamo obbligare a rimanere. È contento di poter rimanere alla Reggiana ma allo stesso modo è lusingato. È legittimo per un allenatore o per un direttore sportivo avere l'ambizione di andare in serie A. Se ciò accadesse saremmo dispiaciuti ma allo stesso tempo orgogliosi".

Parole che lasciano pochi dubbi e che sanciscono il probabile addio tra la Reggiana e Nesta. Un'esperienza breve ma intensa che ha permesso al club granata di restare in Serie B e combattere per una salvezza fondamentale nell'ottica di una crescita e del sogno per la Serie A:

"Nesta ci ha detto che ha rifiutato diverse proposte da società di serie B. Noi veniamo dopo la serie A ed è normale, ne dobbiamo prendere atto anche per il futuro. Non è un'offesa se un direttore sportivo o un allenatore sono approdati alla serie A grazie alla Reggiana, anzi occorre esserne orgogliosi perché abbiamo fatto crescere dei professionisti. Nei colloqui che abbiamo avuto con lui, non ha evidenziato nessun problema. Alessandro sa tutto. Ripeto: conosce il budget e i giocatori che stiamo trattando attraverso l'aiuto dei suoi collaboratori. Nesta è d'accordo su tutto".

Lo stesso Salerno ribadisce la serietà del tecnico e i continui dialoghi avvenuti tra le parti: dimostrazione di grande onestà e spessore etico di fronte al quale il presidente della Reggiana non può nulla e che ammette di poter solo assecondare.

Il patron della società granata, poi, conferma che ad avere un certo interesse per Nesta non c'è soltanto il Monza ma anche la Lazio visto il suo passato e il legame che intercorre con la società biancoceleste. Inequivocabili, infatti, sono le sue parole sul vuoto in panchina che sta vivendo la società della capitale: "In serie A ci sono diverse panchine libere, ora mi dicono anche quella della Lazio".