Ad Euro 2024 nulla sarà scontato, mai come questa volta la competizione avrà un livello mediamente alto e lo sa bene la Turchia: una Nazionale che ha conquistato un posto nella fase a gironi e che sarà guidata da talenti indiscutibili.
La Turchia nel segno di Calhanoglu, ma soprattutto di Vincenzo Montella, ad Euro 2024 vorrà dare dimostrazione di poter infrangere la solita soglia della fase a gironi e poter andare oltre fino alla fase finale della competizione.
Una chance che dovrà ritagliarsi attraverso il girone tutt'altro che facile con Georgia, Portogallo e Repubblica Ceca. Una missione che sarà guidata dal Commissario Tecnico italiano dalla panchina e da Hakan Calhanoglu in campo.
Lungo la strada che ha portato alle qualificazioni Montella ha potuto contare su un'ampia rotazione di giocatori. A farsi notare più di tutti l'assenza di Arda Guler nella prima parte di stagione dovuta ai tanti infortuni, uno dietro l'altro, collezionati con il Real Madrid.
Ora, però, il giovane talento turco sembra essere tornato più in forma che mai e a soli 19 anni ha già lasciato il segno nei Blancos dimostrando ampio potenziale di crescita nel finale di stagione. Un'opportunità data da Ancelotti che potrebbe essere confermata dal Ct Montella.
Possibile che Arda Guler, dunque, giochi da titolare in alcune uscite del girone sia per la qualità che può assicurare nonostante i suoi 19 anni sia come carta vincente per sorprendere le avversarie nel modulo iniziale.
La voglia di incidere in questa Nazionale per Montella è innegabile, il tecnico è arrivato meno di un anno fa ma ha già dato la sua forma e la sua impronta alla squadra prendendo scelte importanti che potrebbero portarla ad una competizione inaspettatamente positiva.
Dopo le parentesi altalenanti con le diverse società ora il Ct italiano ha trovato continuità nella Nazionale turca e con un contratto fino al 2026 sembra più saldo che mai. A favorire l'ottimo lavoro che ha già trasmesso alla squadra la vasta scelta di giocatori qualitativamente superiori sopra la media, come Guler, Yildiz o Calhanoglu tra i tanti.
Il centrocampista dell'Inter ha vissuto un'annata davvero straordinaria che lo ha portato dal tetto del Mondo in Champions League, durante la finale contro il Manchester City, fino alla vittoria dello Scudetto con i nerazzurri avvenuta poche settimane fa.
Una crescita esponenziale che lo incorona non soltanto come il centrocampista più forte della Serie A ma anche uno dei più forti in tutto il panorama calcistico. Un'incoronazione che gioverà certamente anche alla Nazionale che potrà contare su di lui durante l'Europeo.
A testimonianza di un percorso promettente in prospettiva la qualificazione ottenuta da prima in classifica nel girone con Croazia, Galles, Armenia e Lettonia. Una sola sconfitta per la Nazionale turca, quella contro la squadra di Modric e Gvardiol che non ha influito in alcun modo sul primato.
Una dimostrazione di continuità e organizzazione che incorona la Turchia come una delle possibili sorprese dell'Europeo: la marcia in più un allenatore tattico come Montella che con il suo marchio italiano potrà dare maggiore precisione nella manovra difensiva e lasciare piena libertà ai tanti campioni in quella offensiva.
Montella, dunque, ha divulgato la lista dei convocati che porterà con sé in Germania. Di seguito l'elenco completo:
Bayndir (Manchester United), Alemdar (Trotes), Gunok (Besiktas), Cakir (Trabzonspor)
Muldur (Fenerbahce), Celik (Roma), Bardakci (Galatasaray), Kaplan (Ajax), Demiral (Al-Ahli), Kabak (Hoffenheim), Akaydin (Panathinaikos), Ozkacar (Valencia), Kadioglu (Fenerbahce)
Ozdemir (Trabzonspor), Uzun (Norimberga), Calhanoglu (Inter), Yuksek (Fenerbahce), Ayhan (Galatasaray), Yokuslu (West Bromwich), Kokcu (Benfica), Ozcan (Borussia Dortmund)
Omur (Hull City), Kahveci (Fenerbahce), Akgun (Leicester), Yildiz (Juventus), Akturkoglu (Galatasaray), Aydin (Alanyaspor), Guler (Real Madrid), Yilmaz (Galatasaray), Yildrim (Rennes), Tosun (Beşiktaş), Kilicsoy (Beşiktaş), Yazici (Lille).