Il RheinEnergieStadion a Colonia sarà un'altra tappa importante del cammino di Euro 2024 che si giocherà in Germania: una struttura compatta ma decisamente interessante che ospiterà le partite della competizione per ben 5 volte.
Il RheinEnergieStadion sarà 1 dei 10 stadi che ospiterà la manifestazione di Euro 2024: la struttura nata 100 anni fa a Colonia resta una delle più caratteristiche e storiche e vedrà giocare diverse squadre nella prima fase del torneo.
Noto precedentemente come Müngersdorfer Stadion, lo stadio del Köln ha una storia centenaria: nato precisamente nel 1923, è stato per più di 10 anni lo stadio più grande di Germania fin quando non è stato costruito quello di Berlino, nel '36.
La prima partita di tipo internazionale è stata Germania Ovest-Paesi Bassi 2-2 del 1927, ma non è l'unica ad aver scritto una fetta importante di storia nel paese, perché il RheinEnergieStadion vanta anche un match avvenuto subito dopo la Seconda Guerra Mondiale tra Norimberga e Kaiserslauter, finita 2-1.
Lo stadio ha una capienza attuale che vale per 49.698 spettatori, ma nei primi decenni vantava 75mila posti. Una prima restrizione è avvenuta negli anni '70 quando la ristrutturazione portò lo struttura a ridurre fino a 61mila i posti a sedere.
Tra la fine del '900 e gli inizi degli anni 2000 il RheinEnergieStadion ha rivisto la capienza ulteriormente arrivando a 50mila spettatori circa, ma è stato con il Mondiale 2006 ospitato proprio dalla Germania che c'è stato il taglio definitivo portato a poco più di 46mila posti.
Circostanza che, però, non ha impedito allo stadio di Colonia di poter ospitare altre partite di livello internazionale e che lo renderà protagonista indiscusso anche degli ultimi Europei. Sono ben 5 le partite che si giocheranno tra il 15 giugno e il 30, di cui 1 ottavo di finale ovviamente ancora definire:
Un'opportunità per l'Inghilterra che nel Mondiale del 2006 non riuscì ad andare oltre il 2-2 con la Svezia, mentre una possibilità di redenzione da parte della Svizzera che avrà doppia chance nel girone A, con Germania, Scozia e Ungheria. Nonostante tra il 15 e il 19 ci siano ben 2 match validi per lo stesso girone, però, la Germania non giocherà nello stadio del Köln.
Nonostante l'utilizzo di erba naturale per il campo il RheinEnergieStadio non si è mai privato anche di concerti di caratura mondiale: il vanto dello stadio di Köln, infatti, non si limita alla sola concessione in ambito calcistico e nel 1992 ha permesso l'esibizione di Michael Jackson, un evento che poche altre strutture hanno vissuto.
A contraddistinguere questo stadio da molti altri, però, è presa in considerazione della struttura per match di caratura internazionali come la Confederations Cup del 2005, che ha anticipato i Mondiali del 2006.
Due manifestazioni che si aggiungono a quelle degli Europei del 1988. Per lo stadio del Köln, dunque, non è la prima esperienza in ambito europeo e replicherà senza apparenti ritorni romantici, senza considerare l'ultima partita agli ottavi di finale.
Soltanto 4 anni fa il RheinEnergieStadio ospitava l'Europa League: una finale affidata che dà continuità ad una tradizione tedesca importante, vista la finale di Champions League giocata proprio alcuni giorni fa a Berlino.
Nella finale tra Siviglia e l'Inter, però, non c'è stato spazio per gioie italiane: gli spagnoli hanno vinto 3-2 aggiudicandosi la 4° coppa. Non l'ultima, visto che nel 2022/23 i Rojiblancos hanno vinto il loro 5° trofeo in meno di 10 anni.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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