Milano, il concerto della Filarmonica della Scala è stato annullato per maltempo

A causa del forte maltempo a Milano, la sera di domenica 9 giugno 2024, è stato annullato il concerto della Filarmonica della Scala. E' scoppiato all'improvviso un nubifragio, poco prima dell'inizio dell'evento. Il concerto doveva essere diretto da Riccardo Chailly insieme a Emmanuel Tjeknavorian. La forte pioggia ha allagato il palco allestito in piazza Duomo.

Milano, concerto della Filarmonica della Scala annullato il 9 giugno 2024 per maltempo

Una feroce ondata di maltempo si è abbattuta su Milano, la sera del 9 giugno 2024, causando l'annullamento di un evento molto atteso in città. Niente concerto della Filarmonica della Scala questa sera nel capoluogo lombardo. L'annuncio arriva poco prima dell'inizio dell'evento, previsto per le 22.

Piazza Duomo - la location che avrebbe dovuto ospitare la manifestazione musicale - è stata colta da un nubifragio improvviso. Il palco si è allagato. La cancellazione dell'esibizione dell'orchestra, diretta da Riccardo Chailly con Emmanuel Tjeknavorian, è stata inevitabile e necessaria.

L'annuncio poco prima dell'inizio del concerto

"Con rammarico annunciamo che non ci sono le condizioni per andare avanti. Le condizioni del palco non lo consentono. Questi sono strumenti preziosi non elettronici. Questa è la prima volta che succede in dodici edizioni". 

Queste sono state le parole pronunciate sul palco allestito in Piazza Duomo a Milano, rendendo ufficiale l'annullamento dell'attesissimo concerto della Filarmonica della Scala. Le persone che aspettavano l'inizio della esibizione, allo scoppio del maltempo, hanno cominciato a scappare via. Alcuni coraggiosi spettatori hanno resistito fino alla decisione finale, poi si sono visti costretti ad andarsene.

La polizia locale al momento non ha riscontrato particolari problemi salvo diverse strade allagate; alcune sono state chiuse per motivi di sicurezza. Milano di recente è stata più volte colpita dal maltempo, che ha causato danni e preoccupazione tra i cittadini.