Sabato 15 giugno avrà luogo il Roma Pride 2024, 30esima riproposizione della manifestazione legata ai diritti della comunità LGBTQIA+.
Sarà un’intera giornata di festa all’insegna dell’inclusività, la diversità e l’uguaglianza.In programma ci saranno una serie di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica e per supportare la lotta alla discriminazione di genere e di orientamento sessuale.
Il momento di maggior interesse sarà sicuramente la tradizionale coloratissima parata che sfilerà tra le vie del centro della Capitale.
La madrina del Roma Pride 2024 sarà Annalisa. Dopo la partecipazione di Elodie nel 2022 e di Paola e Chiara l’anno scorso, ancora una volta l’organizzazione ha scelto una delle cantanti pop più amate.
Annalisa si è detta estremamente onorata di poter offrire il proprio contributo in questa giornata così importante per la lotta alle diseguaglianze e la difesa dei diritti di tutti.
La hit Sinceramente, classificatasi terza all’ultimo Festival di Sanremo, è stata scelta come inno dell’intero raduno.
In qualità di portavoce dell’evento, Mario Colamarino ha spiegato che la nomina di madrina della manifestazione vuole essere un’ulteriore messaggio importante a tutta la nazione.
L’artista savonese sarà infatti un punto di forza in più per veicolare il messaggio che in un paese civile e democratico devono cessare ogni forma di diseguaglianza e discriminazione.
Come consuetudine, il Roma Pride presenta una vastissima serie di appuntamenti, incontri ed iniziative dedicate alla comunità LGBTQIA+.
Dato che quest’anno ricorre anche il 30esimo anniversario dalla prima edizione, gli organizzatori hanno deciso di estendere i festeggiamenti per i primi 15 giorni del mese di giugno.
Dunque, dal 1° giugno, il Roma Pride 2024 ha già proposto diversi interessanti eventi con la partecipazione straordinaria di Vladimir Luxuria, Serena Bortone, Fabio Canino e Valentina Persia.
Il clou delle celebrazioni è però atteso per la giornata conclusiva, sabato 15 giugno. Durante la giornata si terranno ulteriori appuntamenti presso il Parco delle Terme di Caracalla, come ad esempio "Pride Talks, un interessante dibattito sulle tematiche a difesa dei diritti LGBTQIA+, che vedrà come ospite anche Riccardo Magi, attuale segretario di +Europa.
Nella stessa location saranno organizzati degli spettacoli in omaggio ad alcuni rappresentanti iconici del movimento, come Gabriella Ferri. A questa iniziativa prenderanno parte anche la cantante Syria e il regista e attore teatrale Pino Strabioli.
In serata l’intrattenimento sarà assicurato da due eventi musicali e di cabaret Orsi al pepe – bears & drag show e Glamorize – Queer Vibes.
Il momento più atteso sarà indubbiamente la parata che sfilerà per le vie del centro di Roma nel pomeriggio di sabato 15 giugno 2024.
Oltre ai tanti manifestanti, a sfilare saranno anche carri allegorici e danzatori professionisti, accompagnati dalle musiche di tantissimi dj.
La grande attesa per la parata è testimoniata dal grandissimo numero di partecipanti attesi: quest’anno gli organizzatori hanno stimato in più di 100.000 le persone coinvolte nella manifestazione.
La partenza della parata del Roma Pride 2024 è prevista per le ore 15:00 del pomeriggio di sabato 15 giugno da Piazza della Repubblica.
Il corteo si snoderà poi attraverso alcuni dei luoghi più iconici della città. Dal punto di partenza si dirigerà in direzione della stazione Termini per poi virare in Via Cavour.
Arrivata in Piazza dell’Esquilino la parata si porterà a Piazza Santa Maria Maggiore, passando lungo Via Liberiana, per poi imboccare Via Merulana.Giunti nei pressi della fermata della metropolitana Manzoni/Merulana il corteo svolterà su Via Labicana in modo da raggiungere Piazza del Colosseo.
A questo punto, percorrendo Via Celio Vibenna e Via di San Gregorio, la sfilata arriverà prima in Piazza di Porta Capena e terminerà in Via delle Terme di Caracalla, ultimo punto del percorso.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma. Direttore Emanuela Valente.
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