La seconda tappa del Giro di Slovenia 2024 ha visto un'altra volata serrata, con Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) che ha rimontato e superato Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team) negli ultimi metri, conquistando la vittoria al termine della Žalec - Rogaška Slatina di 177 km. Dainese aveva lanciato la volata a meno di 200 metri dal traguardo di Rogaška Slatina, ma Bauhaus è riuscito a prevalere con un'accelerazione finale. Luka Mezgec (Team Jayco AlUla) ha completato il podio, mentre quattro corridori italiani si sono piazzati nella top-10: Alessandro Covi (UAE Team Emirates), Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Giovanni Lonardi (Team Polti-Kometa) e Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team). Con questo successo, il secondo stagionale, Bauhaus è diventato il nuovo leader della classifica generale, con un vantaggio di 8 secondi su Dainese e Alexander Kristoff (Uno-X Mobility).
La tappa è iniziata con una fuga di quattro corridori: Dylan Hopkins (Ljubljana Gusto Santic), Mario Gamper (Santic-Wibatech), Nicolas Gojković (Adria Mobil) e Tomáš Kalojíros (Pierre Baguette Cycling). Poco dopo, Marcel Skok (Adria Mobil) e Davide Baldaccini (Team Corratec-Vini Fantini) si sono uniti a loro. Questa fuga ha raggiunto un vantaggio massimo di 4 minuti e 15 secondi, ma il gruppo ha iniziato a ridurre il gap lungo il GPM di Celjska koča. Baldaccini ha tentato un'azione solitaria, ma è stato presto riassorbito dagli altri fuggitivi, e successivamente, dal gruppo principale.
Con una settantina di chilometri alla fine, il gruppo ha riassorbito i fuggitivi iniziali e una nuova fuga si è formata, composta da Connor Swift (Ineos Grenadiers), Mikkel Honoré (EF Education-EasyPost), Martin Marcellusi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Pau Miquel (Equipo Kern Pharma) e Antonio Morgado (UAE Team Emirates). Morgado è stato subito fermato da una caduta, mentre il gruppo ha concesso più di un minuto di vantaggio ai quattro attaccanti rimasti. Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates) ha tentato di raggiungere i fuggitivi quando il gap era sceso a 40 secondi, ma una serie di sfortunate circostanze ha visto Marcellusi e Miquel perdere contatto con gli altri. Alla fine, il gruppo ha ripreso Laengen e Miquel, mentre Swift e Honoré sono entrati negli ultimi 20 chilometri con un vantaggio di poco più di un minuto.
Tudor Pro Cycling, Uno-X Mobility e Bahrain Victorious hanno guidato l'inseguimento. I due fuggitivi hanno passato il traguardo per la prima volta a -13 chilometri con solo dieci secondi di vantaggio, ma sono riusciti a rialzarlo brevemente. A 7500 metri dal traguardo, Honoré ha lasciato Swift, cercando di resistere da solo. Tuttavia, il gruppo lo ha ripreso a 2500 metri dall'arrivo. Ben Healy (EF Education-EasyPost) ha tentato un ultimo attacco, ma la Bahrain Victorious ha controllato la situazione.
La volata finale è stata preparata dalla Bahrain Victorious per permettere a Phil Bauhaus di dire la sua al Giro di Slovenia 2024. A 350 metri dalla conclusione, una caduta ha coinvolto anche Alexander Kristoff. Dainese ha lanciato la volata per primo, seguito da Mezgec. Tuttavia, Bauhaus è uscito dalla ruota di Dainese negli ultimi metri, bruciandolo sul traguardo e assicurandosi la vittoria. Questo successo ha portato Bauhaus in testa alla classifica generale, con un margine di 8 secondi su Dainese e Kristoff, consolidando la sua posizione come uno dei protagonisti del Giro di Slovenia 2024.