I Meganoidi in occasione del ventesimo anniversario di "Zeta Reticoli", una delle loro canzoni più iconiche, hanno annunciato l'uscita di una nuova versione celebrativa, arricchita dalla collaborazione con Cristiano Godano, storico frontman dei Marlene Kuntz. Il singolo è uscito lo scorso 14 giugno su tutte le piattaforme digitali e nei digital store.
Questa nuova versione 2.0, arrangiata da Luca Guercio, mixa le voci di Davide Di Muzio e Cristiano Godano in un'unica espressione artistica, registrata e mixata da Nicola Sannino presso il Tabasco Studio di Sori.
Tag24 ha contattato Luca Guercio dei Meganoidi (compositore, autore, tromba, chitarra e corista) dei Meganoidi per parlare di Zeta Reticoli e non solo.
D. Vent'anni di Zeta Reticoli: cosa ha significato per voi questo brano e cosa significa ancora oggi?
R. Zeta Reticoli rappresenta l'accettazione del cambiamento, perché venivamo da un disco completamente diverso ed esserci riaffermati con un cambiamento è stato per noi una seconda vittoria. Rifarla oggi con Cristiano è stata la terza vittoria, poiché eravamo un po' preoccupati, ed io (Luca Guercio) personalmente ancora di più, poiché ho realizzato questo arrangiamento di getto e in modo del tutto emotivo e poco ragionato, per dare una seconda giovinezza al brano. Per come è stato accolto, ci riteniamo veramente felici e soddisfatti.
D. Come mai avete deciso di proporre una nuova versione proprio con Cristiano Godano?
R. Con Cristiano in tutti questi anni ci siamo incrociati, ma non abbiamo mai approfondito la conoscenza. Abbiamo deciso di chiamarlo solo ed esclusivamente perché lo abbiamo sempre apprezzato e stimato artisticamente. Poi, in studio, abbiamo anche scoperto che umanamente eguaglia il suo spessore artistico, perché ci è sembrato da subito di essere amici da sempre. Insomma, un'esperienza appagante sia dal punto di vista artistico che umano.
D. Con Godano state preparando anche la nuova versione di "Ti voglio dire": pensate che questa collaborazione possa proseguire anche per altri brani?
R. Perché no, non ne abbiamo parlato, ma non ti nascondiamo che se si presentasse l'occasione, ne saremmo felici, poiché abbiamo scoperto una certa affinità che ci ha molto arricchito.
D. Siete in giro per l'Italia con il Brucia Ancora tour: cosa significa per voi salire sul palco e suonare di fronte al vostro pubblico?
R. Per noi il live è una riunione di famiglia, e lo è da quando siamo partiti nel 1998. Il concerto è il risultato di chi si esibisce e di chi ascolta, rendendo tutto questo possibile. Quindi, come diciamo spesso, noi non abbiamo fan, ma un sacco di amici a cui vogliamo bene.
D. C'è qualcosa in tutti questi anni di carriera che non rifareste o fareste diversamente?
R. Oh mamma! Rifaremmo e cambieremmo tutto come chiunque, ma in realtà siamo convinti che il percorso sia importante farlo, comprese le soste, gli errori, ecc... perché alla fine, non esiste una formula per fare le cose perfettamente, ma esiste un modo perfetto per fare queste cose bene, impegnandosi e amando ciò che si fa ed imparare dai propri errori.
D. State lavorando ad un nuovo album di inediti o comunque state scrivendo nuovi brani?
R. Assolutamente sì, ci sono diversi lavori in cantiere, di vario genere, ma non svelerò nulla, poiché... ci piace farvi le sorprese.
La storia dei Meganoidi comincia a Genova, tra la fine del 1997 e l'inizio del 1998. Fin dai primi show, si distinguono per la sperimentazione compositiva: nel 2000 arriva il loro primo album dal titolo "Into The Darkness, Into The Moda", che diventa Disco d'Oro con più di 50mila copie vendute, grazie ai singoli "Meganoidi" e "Supereroi".
Il secondo disco, "Outside The Loop Stupendo Sensation", viene mixato a Toronto e masterizzato a New York. Il singolo dei Meganoidi "Zeta Reticoli" del 2003 resta tra i 5 videoclip più richiesti per oltre 5 mesi e ottiene il secondo Disco d'Oro. Arrivano poi l'EP "And Then We Met Impero" nel 2005 e l'album "Granvanoeli" nel 2006. Per festeggiare i 10 anni di attività, fanno uscire il lavoro discografico "Al Posto Del Fuoco", nel 2011. Nel 2012 esce il loro quinto disco, "Welcome in disagio", caratterizzato da sound, riff e liriche che trasmettono il loro concetto di completezza. Nel 2014 pubblicano "Meganoidi in Concerto", prodotto con il supporto dei fan tramite Musicraiser. Nel 2017 Delirio Experience" segna un nuovo inizio per il gruppo, poi nel 2020 arriva l'album "Mescla", seguito dal tour post-pandemia. Nel 2023 i Meganoidi rappresentano l'Italia allo Sziget Festival a Budapest. Nel 2024, per i 20 anni di "Zeta Reticoli", organizzano il "Brucia Ancora Tour". Ecco le prossime date:
Luglio:
Agosto:
Settembre:
Ottobre: